Il Pegaso Verde al dottor Giuliano Pio Casu

Il Pegaso Verde al dottor Giuliano Pio Casu

E’ stato consegnato al dottor Giuliano Pio Casu, direttore del Dipartimento Salute Mentale e delle dipendenze dell’Asl Toscana Centro, il secondo premio Pegaso Verde per la salute Mentale.

Il riconoscimento ideato dalla Cooperativa Sociale Pegaso è stato consegnato al dott Casu dal sindaco di Empoli, Presidente dell’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa Brenda Barnini e Presidente della SDS della nostra zona. Insieme a lei c'erano i Sindaci e assessori del Circondario, l'on. Dario Parrini e il consigliere e Presidente della Commissione attività produttive della Regione Toscana.

Il premio è stato assegnato lo scorso anno a Sergio Calosi, presidente della cooperativa e ideatore della realtà sociale impegnata dal 2000 nell’inserimento lavorativo di persone affette da disturbi psichici.

Il premio di quest’anno è una forma di riconoscimento ad un’altra figura fondamentale per la Cooperativa, per il suo impegno e per la competenza che ha saputo dare alla cooperativa, ricoprendo anche la carica di Presidente.

“Il prossimo anno – ha detto il presidente della cooperativa Francesco Cioni – abbiamo intenzione di realizzare un vero e proprio bando con una giuria ad hoc che assegni il premio. Si tratta del primo riconoscimento di questo tipo, sicuramente in Toscana, ma forse anche in Italia dedicato alle personalità impegnate nella salute mentale”.

Il premio è stato ritirato, alla Casa del Popolo di Fibbiana, in occasione della presentazione del bilancio sociale 2016 della cooperativa al quale hanno partecipato operatori, volontari, cittadini, rappresentanti delle istituzioni, del terzo settore,i familiari degli utenti, cooperative ed Associazioni, imprenditori non solo dell'Empolese.

Durante la giornata Niccolò Balducci, operatore della cooperativa, ha presentato i numeri della cooperativa sociale, dal fatturato (passato dai circa 20mila euro del 2002 al milione 300mila euro del 2016) ai numeri di dipendenti. Dal 2015 al 2016 Pegaso è passato dai 30 ai 35 inserimenti terapeutici lavorativi con una percentuale di personale in inserimento lavorativo del 60%. Le persone impegnate provengono, grazie alla collaborazione con l’ex Asl 11, dai centri di salute mentale Badia, Casa Gazzarri e Casa di Ventignano.

Durante il pomeriggio c’è stato poi modo di festeggiare il primo anno della casa del popolo di Fibbiana a gestione Pegaso. I locali del circolo impegnano anche ragazzi affetti da disabilità psichica e in questo anno si sono cimentati nella ristorazione sociale: il servizio bar pizzeria è infatti aperto 365 giorni l’anno. La casa del popolo punta oltre al sociale all’innovazione. Simone Campinoti, già presidente di Confindustria Firenze e attuale socio della cooperativa, ha infatti presentato venerdì un metodo innovativo per le procedure di autocontrollo Haccp. Si tratta della prima volta che una tecnologia di questo tipo viene applicata ad una casa del popolo. Il circolo ARCI di Fibbiana si affianca quindi in questo caso alle grandi aziende, agli ospedali e ai grandi esercizi pubblici. La tecnologia crea linee guida per conservare al meglio i cibi e attiva di meccanismi di controllo. “In questo modo – ha detto Simone Campinoti – si rende democratico qualcosa che prima era riservato solo ai grandi, per mettere in pratica quella massima che dice che c’è vero progresso solo quando è per tutti”.

In fase di definizione , la Pegaso Card, che a breve sarà attiva, e attraverso delle convenzioni, metterà a disposizione una serie di sconti e agevolazioni per i soci e gli amici della Cooperativa.

Il vice Presidente conclude ringraziando tutti e tutte le persone che quotidianamente, con il loro lavoro e l'impegno rendono possibile tutto questo. Dal Presidente Francesco Cioni all'ultimo arrivato degli inserimenti.

La Sinergia tra tutti i soggetti presenti oggi, è la dimostrazione che, come scritto sulla targa consegnata, si può rendere possibile ciò che sembra impossibile.

La serata si è conclusa con un buffet offerto ai partecipanti e a seguire uno spettacolo di percussioni messo in scena da ragazzi del centro diurno di Empoli.

La colonna sonora è una canzone dei MCR: “Una perfetta scusa per sentirsi ancora vivi e sapere che è ancora molta la strada da fare, lascia la porta aperta a tutti i viaggiatori perchè i sentieri giusti vanno percorsi insieme.” Il sentiero è quello giusto e da noi la porta è sempre aperta a tutti.. #avanti

Fonte: Cooperativa sociale Pegaso

Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro
torna a inizio pagina