Una lettera al capo gabinetto del ministro dell'Interno per avere più spiegazioni in merito alla circolare inviata dal capo della polizia Franco Gabrielli sulla sicurezza pubblica durante gli eventi. A scriverla è il primo cittadino di Livorno Filippo Nogarin, alla vigilia della Notte Bianca di Livorno che si terrà domani. Nogarin aveva già anticipato i suoi dubbi con un lungo post su Facebook che riportiamo di seguito:
"La circolare emanata dal capo della polizia Franco Gabrielli per aumentare la vigilanza e la sicurezza in occasione delle manifestazioni pubbliche ha mandato nel caos quasi tutti i Comuni d’Italia.
Sarò molto chiaro, a Livorno nessun evento organizzato per i prossimi giorni sulle aree pubbliche salterà: si farà la Notte Bianca, si farà la Cena in bianco alla terrazza Mascagni, si farà l’evento di chiusura del Progetto sicurezza di piazza Garibaldi, domani sera e soprattutto non è in discussione lo svolgimento di Effetto Venezia.
Abbiamo chiesto agli organizzatori degli eventi una piccola integrazione alle loro richieste, in modo da recepire le direttive di questa circolare il cui obiettivo non è certo quello di impedire lo svolgimento delle feste in piazza e degli eventi pubblici, che in questi giorni di inizio estate sono numerosissimi anche da noi a Livorno.
A questo punto però è indispensabile che il ministero degli Interni faccia chiarezza su come devono muoversi sia le amministrazioni che gli organizzatori degli eventi. Stamattina ho convocato i dirigenti comunali e raccolto una serie di osservazioni che verranno inserite in un documento che entro domani invierò al Viminale, chiedendo al ministero la possibilità di farci meglio comprendere come poter rispettare le disposizioni della circolare senza per questo mettere a rischio decine di eventi.
Come sempre noi sindaci siamo pronti a recepire tutti i provvedimenti e siamo a disposizione per migliorarli, ma è chiaro che i costi e le responsabilità non possono cadere sempre e solo sugli enti locali".
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