"Posti in piedi ieri sera, all'Orto di San Matteo, per la presentazione del libro “Io e Oriana” di Magdi Cristiano Allam.
L'autore ha parlato del suo rapporto con Oriana Fallaci, che l'ha indicato quale suo erede spirituale e la cui eredità ha accettato in pieno, tanto da guadagnarsi una condanna a morte da parte dei musulmani. Ha ribadito come sia un errore non concepire l'Italia come la propria casa considerandola, invece, terra di nessuno, dove ognuno può arrivare, piantare la propria tenda e dettare le proprie condizioni, perchè mentre molti italiani concepiscono l'Italia e l'Europa come terra di nessuno, i musulmani le concepiscono, invece, come terra di conquista.
Ha invitato il pubblico a guardare in faccia la realtà: le persone sono tutte pari in quanto depositarie dei valori inalienabili della vita, della dignità e della libertà; il musulmano è moderato se è sostanzialmente laico, cioè se antepone la ragione e il cuore ad Allah e a Maometto, ma non è moderato l'islam come religione, poichè si sostanzia in ciò che Allah prescrive nel Corano e in ciò che ha detto e fatto Maometto. Per tale motivo è rischiosa la legittimazione da parte della Chiesa dell'islam come religione e occorre riaffermare con forza che le radici della nostra civiltà sono giudaico-cristiane; da chi decide di condividere la nostra casa comune, quindi, dobbiamo pretendere il rispetto e la condivisione dei valori che sostanziano la nostra civiltà.
Disponibile come sempre, poi, Magdi Cristiano Allam ha volentieri risposto alle domande del pubblico, che ci auguriamo abbia lasciato la sala con una nuova consapevolezza".
Gruppo Lega Nord Castelfranco di Sotto
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