"Leggo dichiarazioni del presidente del Consiglio Regionale e di altri consiglieri anonimi che avanzano insinuazioni per limitare la mia libertà e il mio impegno sui temi politici". A dirlo è il presidente della Regione Rossi dopo aver appreso della decisione del PD di non presentare una mozione di sfiducia nei suoi confronti.
"È difficile distinguere l'attività amministrativa di un presidente di Regione da quella politica. Da ora in poi presenterò settimanalmente la mia agenda, rendendola pubblica e mandandone un resoconto alla stampa. La trasparenza è un dovere, anche per evitare strumentalizzazioni."
Poi una proposta a Giani: "Anche la presidenza dle consiglio regionale potrebbe prendere un impegno analogo ed aprire, come ha fatto la Giunta sul sito Toscana Notizie, una sezione sul proprio sito internet nella quale gli impegni dei consiglieri siano resi pubblici"
Giani, contento per volontà di impegno di Rossi sulla Toscana
Eugenio Giani si dichiara “contento della dichiarazione di Rossi, perché dà il senso che la dialettica lo ha portato a quel sussulto di volontà di impegno sulla Toscana”. Secondo il presidente del Consiglio regionale, che ha incontrato i giornalisti a margine dei lavori dell’aula consiliare, “Tutti insieme possiamo lavorare per concretizzare gli impegni assunti, le leggi e i punti programmatici”. Riferendosi alle dichiarazioni del governatore, diffuse a commento di notizie di stampa comparse la mattina, Giani ha precisato: “Nelle mie dichiarazioni c’era già la consapevolezza che per poter sostenere l’attività in Consiglio è meglio un impegno più forte e diretto da parte di Rossi in Toscana; quello che emerge dalle sue parole è che sta venendo incontro alle mie parole”.
A Rossi, che tra l’altro invitava presidente e consiglieri a rendere nota la propria agenda di attività, Giani ha quindi replicato: “Non ho bisogno di dimostrare la mia presenza sul territorio, che è quotidiana e testimoniata da siti e strumenti di comunicazione del Consiglio; può darsi che questo accenda ancora di più l’attenzione”. Giani ha poi citato alcuni degli appuntamenti che, a partire da domani, lo porteranno in Garfagnana, poi in Lunigiana, ad Aulla. Il presidente del Consiglio ha ricordato l’impegno assunto con l’avvio del suo mandato, ovvero di essere presente in tutti i 276 comuni della Toscana entro la fine dell’anno: “L’impegno è confermato, sono già a più di 200”