Abbandono di rifiuti tessili, inchiodato dalle telecamere di sorveglianza

Sono serviti due mesi di minuziose indagini, ma alla fine la Polizia municipale di Montemurlo è riuscita a individuare il responsabile di uno scarico abusivo di rifiuti tessili in via Cino da Pistoia, strada senza sfondo e di difficile controllo, nella zona industriale di Bagnolo.
La complessa attività investigativa della polizia municipale ha portato a rintracciare il titolare di una ditta italiana che da un comune limitrofo si muoveva su Montemurlo per scaricare i grossi sacchi neri carichi di ritagli e cascami tessili. È probabile che il trasgressore conoscesse bene la zona, poiché via Cino da Pistoia è una strada senza sfondo, dalla quale nei giorni festivi non passa nessuno ed è quindi facile agire senza essere visti. Purtroppo, però, l'autore dello scarico non ha fatto i conti con le telecamere di sorveglianza di alcune ditte presenti nella zona, che hanno immortalato tutta la scena e i volti dei responsabili::«Anche in questo caso è stata importante la videosorveglianza, ancorché privata- dice Gioni Biagioni, comandante della Polizia municipale di Montemurlo - Senza la collaborazione di alcune ditte sarebbe stato molto più difficile riuscire ad individuare il trasgressore, che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Prato per aver effettuato una attività di raccolta, trasporto e abbandono in modo incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi.».
L'ufficio ambiente del Comune di Montemurlo, avvalendosi di Alia, ha già avviato le procedure per rimuovere il materiale, pulire l'area e procedere allo smaltimento dei rifiuti, i cui costi però questa volta non ricadranno sulle tasche dei montemurlesi. Il Comune infatti si rivarrà sul responsabile dello scarico abusivo. Nell'ambito dell'operazione, inoltre, la Polizia municipale ha anche sequestrato penalmente l' autocarro usato per trasporto di rifiuti tessili.
« Desidero esprimere il mio apprezzamento per la tenace attività d'indagine portata avanti dagli agenti della polizia municipale - commenta il sindaco Mauro Lorenzini – Il controllo del territorio è fondamentale per garantire la legalità e il rispetto delle leggi, un problema, come dimostra questa operazione, che non riguarda solo le ditte straniere Se non fossimo riusciti ad individuare il trasgressore tutti i costi dello smaltimento sarebbero ricaduti sulla comunità» Anche l'assessore alla polizia municipale, Rossella De Masi, sottolinea il lavoro d'indagine certosino della municipale:«. Un grazie doveroso va alle aziende che hanno collaborato con i nostri agenti per arrivare ad un esito positivo della vicenda. Nel corso di questi due mesi, i nostri agenti hanno visionato ore ed ore di registrazioni delle telecamere di sorveglianza ed hanno prelevato diversi campioni di materiali comparandoli con altri scarti tessili per avere la certezza di risalire al responsabile. Un lavoro che merita il nostro plauso».
