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Previsioni meteo a medio termine 24 giugno - 2 luglio

Un cordiale saluto a Tutti!

Stiamo vivendo l'ennesima ondata di calore destinata a continuare almeno fino a tutto il prossimo fine settimana, consegnando il mese di giugno nella quasi sua totalità all'alta pressione sub-tropicale, con le conseguenze che conosciamo sulla natura che ci circonda e non solo. Qualcosa si muove però o perlomeno si percepisce dalle analisi modellistiche che emissione dopo emissione, vanno confermando per la metà della prossima settimana, un primo break stagionale, destinato a riportare le temperature entro le medie del periodo e non escludendo anche il ritorno delle tanto attese precipitazioni.

Andiamo per ordine, con la situazione che si verrà a creare tra la giornata di domani e quella di sabato, quando l'anticiclone raggiungerà l'apice della sua estensione, collocando sulla Toscana una termica attorno ai 19-20 C° a 850 hpa, che in temperature effettive al suolo significherà superare ampiamente i 36-37 C° nelle zone interne, soprattutto nella conca tra Pistoia, Prato e Firenze. Inutile ricordarlo sono valori esagerati, quasi 8 in più rispetto alle medie del periodo, ed un tasso di umidità esponenziale, che porteranno a percepire e quindi valori non effettivi, punte di 41-43 C°.

Temperature e tasso di umidità, che già a partire dalla giornata di lunedì, lentamente andranno ridimensionandosi, grazie all'inserimento dapprima sulle regioni settentrionali e successivamente verso le nostre province di aria più fresca ed umida, in discesa da nord, collegata ad un nucleo depressionario presente sulla Norvegia. Sulla Toscana, per avvertire i primi cenni del cambio di passo, dovremo attendere la giornata di martedì, quando si inseriranno in quota correnti molto più fresche, addirittura con un'isoterma tra i 12 ed 13 C° quindi ben 8-9 C° in meno rispetto ai prossimi giorni, favorendo la formazione di fenomeni inizialmente da contrasto termico di tipo temporalesco in Appennino e sulle zone settentrionali della regione. Al momento l'ipotesi prevalente è quella che vede una disposizione non proprio eccellente del minimo depressionario in formazione sulla nostra penisola, lasciando in qualche modo la Toscana divisa in due, anche nella successiva giornata del mercoledì, visto la sostanziale tenuta dell'anticiclone africano sul centro-sud della penisola, e la disposizione meridiana del nucleo depressionario principale. Un contesto instabile che proseguirà pur con una progressiva attenuazione dei fenomeni anche nella giornata di giovedì e venerdì, favorendo una ulteriore discesa delle temperature, che localmente soprattutto le massime si dimostreranno inferiori alla norma.

Chiusura dello step previsionale, con l'anticiclone africano ancora distante dalla nostra regione e la permanenza di una circolazione ancora occidentale, favorita da una lieve propaggine anticiclonica di matrice azzorriana, che lascerà scoperta parte della nostra regione, anche nei primi due giorni del mese di luglio, confinando sui rilievi appenninici altra instabilità, mentre altrove avremo condizioni più soleggiate, accompagnati da valori termici in ulteriore calo.

Se qualcuno nel vedere scendere le temperature nel giro di una settimana di 10 C° si volesse insospettire che la stagione è finita qui si sbaglia di grosso, anche perchè dopo questo primo break, i modelli a lungo range, disegnano altri scenari, con il focoso anticiclone afro-mediterraneo, ancora protagonista, impedendo all'alta delle Azzorre, di portare un'estate meno estrema sul Mediterraneo, evitando gli eccessi tipici degli anticicloni di blocco sub-tropicali.

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