Eventi teatrali, incontri, visite guidate e letture con al centro l’universo femminile e le sue molteplici sfaccettature indagate sotto la lente di epoche e modalità diverse. Sboccia l’estate e il Museo archeologico di Artimino si anima con un cartellone di appuntamenti che partono questo fine settimana e si prolungano fino a luglio intrecciandosi a doppio filo con la mostra temporanea ‘Il luogo di Uni’, in corso al Museo, che si concentra sui reperti rinvenuti nel santuario di Poggio Colla, sede di culto di una divinità femminile.
Si inizia venerdì 23 giugno (ore 21), con “Cartoline da venere” piéce teatrale a cura dell’associazione culturale Pandora (ingresso libero). Sei monologhi al femminile per riflettere sulle difficoltà dell’essere donna, si parlerà di pregiudizio, luoghi comuni, sessualità, emarginazione e di frustrazione e anche un po’ di nevrosi. (ingresso libero). Particolare l’appuntamento di domenica 25 giugno (ore 21) “Universi di donne vicine e lontane” una lettura teatralizzata tematica sulla figura della donna, uno spaccato dal taglio decisamente psicologico che emerge da quattro ritratti di madri di Arnold Wesker, personalità diverse che mostrano in maniera brillante, ironica e anche amara la grandezza di quattro universi variegati. La lettura si inserirà armonicamente in una visita guidata nel Museo, seguita da brevi ma efficaci intermezzi di canto. Al termine un brindisi a cura de La Cantina Del Redi. Su prenotazione, fino ad esaurimento posti, entro le 13 del giorno precedente l’attività a 055/8718124 o parcoarcheologico@comune.carmignano.po.it.
Si prosegue mercoledì 5 luglio, ore 21, con "L'elleboro, la verga d'oro e la bulla sul cuore”: il racconto di Ache, l'ostetrica di Poggio Colla, a cura dell’associazione Archeologia Narrante. Il tema cardine della nascita fa dialogare le due protagoniste: una sacerdotessa/levatrice del IV secolo a.C. e una vivace ostetrica dei nostri giorni, immersa nei turni di lavoro ospedaliero. La voce narrante di un’archeologa, nel canone ormai consolidato di “Archeologia Narrante”, approfondirà alcuni aspetti che emergeranno dai racconti delle protagoniste.
La rappresentazione, in parte ispirata dai ritrovamenti di Poggio Colla, si concluderà proprio davanti ai reperti della mostra “Il luogo di Uni” tra i quali è esposto un bucchero con una scena di parto, unica nel mondo etrusco. Ingresso libero, per informazioni 055 8750250. Infine mercoledì 12 luglio l’appuntamento è con “Pietramarina sotto le stelle”, nell’omonima area archeologica. a partire dalle 19 per una visita guidata, a seguire aperitivo e concerto del Duo Furlanich e Savarese. Anche in questo caso l’ingresso è libero.
La mostra ‘Il luogo di Uni’: Poggio Colla, un santuario etrusco nel Mugello, aperta fino al prossimo 3 settembre, è un suggestivo e prezioso allestimento con reperti risalenti a un periodo compreso tra il VII e il II secolo a.C. Insieme a una stele e una base di statua con iscrizioni etrusche, pregevoli bronzetti votivi e buccheri decorati, fra i quali la scena di parto, e una pregevole testina maschile di bronzo di età arcaica.

Fonte: Ufficio Stampa Museo Archeologico di Artimino 'Francesco Nicosia'