Un viaggio con tutti e cinque i sensi attraverso un Sud diverso da quello raccontato dai media, fatto di straordinari esempi di resistenza civile.
Uomini e donne che nelle terre di don Peppe Diana, nei territori tra Caserta e Napoli, sono arrivati a costruire una rete solidale che sfida a viso aperto la camorra e sta guidando la rinascita e il riscatto morale di quelle terre.
Degrado, camorra, pistole, racket, rifiuti tossici, droga e corruzione. È solo questo il Sud che sentiamo raccontare troppo spesso dai media. Il vento invece sta cambiando ed è il momento di iniziare a raccontare un’altra storia. Quella del Sud che crea e non distrugge, il Sud che straccia tutti con la passione, il talento, l’energia e la creatività. Il Sud che sta riscrivendo la storia dei territori grazie ai propri anticorpi, il Sud che si oppone ai cliché di Gomorra con i fatti, senza per questo negare il male che ancora c’è, ma adesso non sembra più imbattibile. Non è una storia “anti” qualcosa e nemmeno una storia per gente (troppo) seria. È una storia d’amore per la propria terra e di passione per l’Agricoltura e l’Economia Sociale, quella che tiene saldamente la persona al centro. È la storia delle donne e degli uomini che si battono ogni giorno sui beni confi scati alla camorra nell’area tra il Nord di Napoli e Caserta, la nuova (R)esistenza che si sta riprendendo metro per metro il futuro. Insomma, è #TuttaNataStoria.
L’appuntamento è fissato per sabato 24 giugno alla Torre dei Sogni, via della Leccia angolo via Poggiale a Empoli (FI): dalle 19.30 aperitivo solidale Con Ciro Corona e i prodotti delle Reti di (R)esistenza e nuova cooperazione organizzata.
Alle 21.00 #TuttaNataStoria con Descargalab e Circo Corona – musiche di Pino Daniele
Necessaria la prenotazione
Per Informazioni contattare Pantago ai seguenti recapiti:
335 1852368 – 338 2451441 prenotazioni@plantago.it
L’iniziativa è promossa da Plantago, Associazione Culturale in collaborazione con (R)esistenza, DescargaLab e Gaetano Ievolella Impressioni.
Note:
(R)esistenza è l’associazione che, sotto la guida del suo fondatore e Presidente, Ciro Corona, gestisce il Fondo Rustico "Amato Lamberti", il primo bene agricolo confiscato di Napoli, e ha dato corpo e vita all’Officina delle Culture “Gelsomina Verde”, presidio di legalità nel cuore del quartiere Scampia di Napoli.
NCO - Nuova Cooperazione Organizzata è il marchio con il quale, facendo il verso alla nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo, il consorzio di cooperative campane operanti sui beni confiscati alla camorra promuove una filiera produttiva etica che, attraverso l’agricoltura sociale, mira al reinserimento di persone svantaggiate dal disagio psichico, dall'esperienza del carcere, dalla tossicodipendenza, mantenendo sempre saldamente "la persona al centro".
Come (R)esistenza e NCO, numerose altre realtà del territorio hanno scelto la via della promozione di una cultura di legalità anche tramite l’agricoltura sociale, con un occhio di riguardo al bio, alle specie vegetali e alla storia del territorio, proponendo solo la massima qualità e i sapori più autentici.
L’aperitivo solidale sarà l’occasione per conoscere questi prodotti e assaporarne la genuina bontà e - perché no? - acquistarli.
DescargaLab presenta #TuttaNataStoria, progetto insignito del premio “Gelsonima Verde” per la categoria “musica e spettacolo” per l’impegno nella lotta alle mafie. Lo spettacolo racconta le storie del Sud che (R)esiste, accompagnate dalle musiche di Pino Daniele. Il lavoro è frutto di un progetto che parte da molto lontano, iniziato con l’evento “Scampia, Italia”, nel 2011 (www.scampiaitalia.it), al quale DescargaLab ha partecipato e contribuito attivamente, e che ha portato a scoprire e poi a raccontare in un concerto-reading le bellissime storie di un Sud che resiste alla criminalità organizzata e che oppone all’economia del malaffare il proprio modello di sviluppo fatto di solidarietà, inclusione sociale, ecosostenibilità e promozione della legalità.
#TuttaNataStoria è la trasposizione in racconto e musica di questa magnifica esperienza, con l’accompagnamento delle musiche di Pino Daniele, che meglio di chiunque altro ha saputo interpretare il sentimento e le energie migliori del nostro Sud.
Plantago nasce nel comune di Montespertoli nel 2012 per volontà di un gruppo di persone riunito intorno ad un obiettivo comune: ridare, con il proprio impegno di lavoratore e d’artista, dignità e giusto valore al fare creativo. In questi tempi difficili, trovando troppo spesso sbarrate le porte alla conoscenza, molti individui si sono allontanati dalla vita partecipativa. Plantago vuole invertire questa tendenza e concorrere a restituire fiducia nell’agire umano. I soci fondatori sono professionisti in ambiti diversi tra loro ma profondamente legati al mondo dell’arte e della cultura per formazione personale, animo e visione futura.
La Torre dei sogni, torre d’avvistamento al tempo delle vie del sale, sospesa tra i calanchi e avvolta tra i cipressi, sulle crete arrossate che stanno a ricordare il mare che milioni d’ anni fa lambiva la terra e la sommergeva, o anche verosimile scenario dove potrebbe aggirarsi il Prospero di La Tempesta, si trasforma ad ogni primavera per diventare sede dell’attività estive di Plantago. Questa scena è spazio di cultura e sede per intrattenimenti e ozi di qualità: a testimonianza che la rotta impressa da Plantago al suo fragile naviglio, è navigabile.
Plantago Associazione Culturale
www.plantago.it