Il comitato Possibile Empolese Valdelsa, formazione locale del partito di Giuseppe Civati, organizza per il prossimo 9 giugno, presso la fondazione I Care di Fucecchio, un dibattito sulle politiche del lavoro e di sviluppo. La discussione muoverà dal Jobs Act, la riforma del mercato del lavoro varata tra il 2014 e il 2015 dall’esecutivo Renzi. “Un intervento legislativo sbagliato”, anticipa Roberto Vezzosi, esponente fucecchiese di Possibile e coordinatore del dibattito.
Il confronto pubblico sarà arricchito dalle conoscenze, le idee e l'esperienza di tre ospiti d'eccezione: il Direttore dell’Agenzia dello Sviluppo (ASEV) dell’Empolese Valdelsa, Tiziano Cini; Michele Pezza segretario di Confindustria Empoli e Sergio Luschi, esponente della CGIL di Firenze.
“Possibile ha espresso sin dall’inizio delle perplessità riguardo ai piani per l’occupazione e lo sviluppo caldeggiati dal governo. - le parole del Portavoce del Comitato, Manuele Vannucci. - Con questo incontro cerchiamo però di portare la discussione sul territorio, sul ruolo che le istituzioni hanno giocato fino ad oggi e sul ruolo che potranno giocare domani. Per questo intendiamo coinvolgere nella nostra riflessione i cittadini di Fucecchio e dell’Empolese Valdelsa per provare a disegnare insieme le idee sullo sviluppo dell'area nel prossimo futuro”
“È importante riprogettare le politiche del welfare e del lavoro che si intendono portare avanti in questo paese per i prossimi anni - le parole di Roberto Vezzosi, coordinatore del dibattito - non è possibile precarizzare i giovani e buttare per strada ultracinquantenni che non riusciranno a trovare un lavoro dignitoso che li accompagni alla pensione. Riteniamo che anche la politica industriale debba essere ripensata. Gli episodi Ilva e Alitalia a livello nazionale sono emblematici”
Conclude Vannucci: “invitiamo la cittadinanza a questo confronto, che ribadiamo sarà un confronto e non un semplice dibattito. Possibile ha delle posizioni già forti sul tema, ma siamo dell’avviso che ogni contributo e ogni opinione possano fare la differenza, specie sul nostro territorio, per far sì che un’altra alternativa sia possibile per tutelare i soggetti più svantaggiati e promuovere politiche diverse e sostenibili”.
Comitato Possibile "Ventotene" Empolese Valdelsa