A La Calamita arriva 'Calaffè', il caffè solidale. Successo per la presentazione alla Farmacia Serafini

(foto gonews.it)

La Calamita Onlus si dà al caffè grazie a 'Calaffè', prodotto da ragazzi con disabilità e presentato oggi - mercoledì 7 giugno - alla Farmacia Serafini di Fucecchio. Tante persone hanno potuto gustare il caffè realizzato dai giovani fucecchiesi e non in una giornata di assaggi gratuiti che hanno lasciato tutti a bocca aperta. Un successo quello registrato nella mattinata odierna, con molta gente che ha impegnato gli organizzatori a preparare un caffè dopo l'altro.

Presente anche uno dei ragazzi che hanno lavorato per Calaffè, Salvatore. Questi, assieme a Susanna Castaldi de Il Girasole e a Luisa Ceccatelli de La Calamita, ha 'dissetato' i presenti e ha iniziato la vendita delle capsule di Calaffè. Il prodotto si può acquistare online e anche negli spazi de La Calamita, oltre che nelle presentazioni in giro per l'Empolese Valdelsa e la Zona del Cuoio. A tal proposito venerdì 9 giugno sarà presente uno 'spazio Calaffè' alla cena dell'Use Basket a Empoli.

Il Girasole di Cerreto Guidi è uno dei centri da cui provengono i ragazzi che lavorano alla produzione del caffè. Assieme a un altro centro di Camaioni e a Il Melograno (e prossimamente anche a I Ragazzi di Cerbaiola), mette in campo tra i quindici e i venti lavoratori. Questi giovani si trovano alla ex vetreria Lux di Montelupo Fiorentino e hanno tutta l'attrezzatura necessaria per realizzare le capsule: si va dai chicci, rigorosamente di coltivazione biologica, alla macchina per macinare e a quella per insacchettare. Una catena di montaggio perfetta che ha un pregio sociale enorme.

Susanna Castaldi, che assieme a Emanuela Sani si occupa del progetto per Il Girasole, ha dichiarato: "Formiamo i ragazzi al mondo del lavoro e li facciamo sentire parte della società. Questo progetto è assolutamente positivo perché così si integrano maggiormente e li vediamo contenti di sentirsi utili". E poi, chissà, magari in futuro potrebbe pure arrivare un contratto di lavoro vero e proprio, questo è l'auspicio degli organizzatori. Salvatore, Gabriele, Sara, Alessandra, Benedetta e Matteo - i ragazzi de Il Girasole che lavorano per Calaffè - sono pronti: se in un pasto il caffè indica la fine, per loro è solo l'inizio.