“Posted Project”, il nuovo spazio espositivo dedicato ai giovani artisti della LABA di Firenze, apre le porte a una nuova mostra personale. Dopo “Separazione con amore” di Valeri Cecilia Maden - che ha segnato l’inaugurazione dei locali, lo scorso 27 aprile - è la volta del progetto firmato dalla studentessa Ece Nisan Düzgün, iscritta al terzo anno dell’indirizzo di Arti Visive della Libera Accademia di Belle Arti. L’allestimento sarà inaugurato oggi, giovedì 1 giugno, alle 14.30 e resterà visibile fino al prossimo 18 giugno nei locali di via Finlandia 10.
Si tratta di un progetto a cui Ece Nisan Düzgün ha lavorato interpretando e in parte trasformando direttamente l'ambiente, grazie a un intervento site specific che unisce la pittura a un materiale naturale: la terra.
CHE COSA E’ “POSTED PROJECT”? - E’ uno spazio espositivo che assomiglia a una vetrina, adiacente all’aula di Arti Visive della Libera Accademia di Belle Arti di Firenze. La sua particolarità è quella di trovarsi su una linea di confine, tra i laboratori e il marciapiede esterno.
Può accogliere un solo progetto alla volta, selezionato dai docenti di riferimento tra le numerose opere degli studenti ancora inedite e realizzate all’interno dei laboratori dell’aula di pittura. I lavori vengono visionati, scelti e presentati al pubblico in forma di piccole mostre personali.
“Per come è situato e per la sua morfologia, Posted Project simboleggia il passaggio tra ciò che è la vita in Accademia e un primo approccio con il pubblico - spiegano i docenti Fabio Cresci ed Eugenia Vanni -. La sua compenetrazione con l’aula a livello strutturale rende questo spazio unico nel suo genere: è come un luogo che esiste, sospeso tra una dimensione ancora educativa e protetta e una seconda dimensione, professionale e affacciata sul mondo”.
Il nome stesso - “Posted” - richiama alla mente il termine postare, specifico del mondo del web, proprio a indicare un pensiero immediato, quasi istintivo ma anche profondo e sensibile: l’idea stessa dell’opera appena nata, uscita dal laboratorio e dalla mente del giovane artista.
Fonte: Ufficio Stampa