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Prato - Tuttocuoio, la salvezza è dei lanieri. I pontaegolesi potranno chiedere il ripescaggio

(foto di Gianni Mattonai per gonews.it)

PRATO (4-2-3-1): Layeni, Ghidotti, Marzorati, Martinelli, Tomi; Catacchini, Gargiulo; Di Molfetta (93' Brondi), Romano (60' Ceccarelli), Piscitella; Moncini.

A disposizione Melgrati, Carcuro, Tavano, Danese , Malotti, Strada, De Marchi, Beduschi, Marini.

Allenatore Francesco Monaco.

TUTTOCUOIO (3-5-2): Nocchi, Frare, Bachini, Picascia; Lo Porto, Provenzano (57' Mulas), Caciagli, Pellini, Berardi (83' Siani); Pinzauti (64' Merkaj), Ferrari.

A disposizione Cappellini, Zenuni, Gremigni, Tiritiello, Serinelli.

Allenatore Alessio De Petrillo.

Si era concluso con un rocambolesco pareggio per 2 a 2 lo scorso turno di play-out tra Tuttocuoio e Prato. Il foglio bianco della partita di ritorno al Lungobisenzio premia i padroni di casa.

Neroverdi e biancazzurri rimangono a digiuno anche nel secondo tempo, facendo rimpiangere quasi l'esuberanza del match della settimana scorsa. La situazione volgeva a favore dei lanieri, i quali hanno due risultati favorevoli su tre: la vittoria, certo, ma anche il pareggio con qualsiasi punteggio. L'obiettivo vittoria è solo prerogativa del Tuttocuoio.

Ma il Prato riesce a mantenere la calma, a creare occasioni, a mettere in pericolo la difesa del Tuttocuoio. La rimonta del 2 a 2 di una settimana fa ha evidentemente rinvigorito la squadra. E si aggiudica la quarta salvezza ai play-out in sei anni.

De Petrillo, mister subentrato a Luca Fiasconi nelle fila dei pontaegolesi, non riesce nell'impresa di mantenere quel che di buono era stato fatto in questa stagione. L'impresa comunque storica dei neroverdi rimarrà nell'albo: rimanere per tre anni fila nella terza massima serie pur essendo la squadra di una frazione di un comune di meno di 30mila abitanti

Un'ultima possibilità per la retrocessa è il ripescaggio, regolamentato negli scorsi giorni dalla Figc. Chi non ha mai fatto domanda nelle 5 precedenti stagioni può chiedere di rimanere nella futura Serie C. Il conto però è salato: servono 300mila euro a fondo perduto e 200mila euro di fidejussione.

I PLAY OUT IN LEGA PRO

Si sono giocate oggi le gare di ritorno dei play out del campionato di calcio di serie Lega che hanno determinato le sei retrocessioni in serie D. In tre gare sono stati determinanti i piazzamenti nelle classifiche finali di campionato. Questi i risultati, fra parentesi le gare di andata. Girone A: Carrarese-Lupa Roma 1-0 (1-0) Prato-Tuttocuoio 0-0 (2-2) retrocesse in Serie D: Lupa Roma e Tuttocuoio A parità di punti e differenza reti con il Tuttocuoio, Prato in salvo grazie alla migliore classifica. Girone B: Fano-Forlì 2-0 (1-1) Teramo-Lumezzane 0-0 (1-1) retrocesse in Serie D: Forlì e Lumezzane A parità di punti e differenza reti con il Lumezzane, Teramo in salvo grazie alla migliore classifica. Girone C: Akragas-Melfi 1-1 (0-0) Vibonese-Catanzaro 1-1 (2-3) retrocesse in Serie D: Melfi e Vibonese A parità di punti e differenza reti con il Melfi, Akragas in salvo grazie alla migliore classifica.

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