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Versi in Borgo 2017, rassegna di presentazioni con poeti alla Ghibellina di Pisa

Versi in Borgo è una rassegna di presentazioni di poesia e conversazioni con quattro autori tra i più interessanti del panorama nazionale: Francesco Bargellini, Andrea de Alberti, Azzurra d'Agostino e Alessandro Fo. La poesia contemporanea italiana offre voci molto originali che conducono una ricerca sulla lingua, e sul racconto della realtà, di grande interesse. A fronte di questa qualità non vi è pari risonanza, solitamente, nel sistema della promozione editoriale dei libri di poesia. Eppure la poesia ha un pubblico attento e "Versi in Borgo" vuole essere, proprio per questo, una piccola rassegna ad "alta qualità poetica" proposta sotto i portici del centro, grazie alla Libreria Ghibellina e al laboratorio di Scritture Tracce, a cura di Matteo Pelliti.

L'obiettivo è far incontrare dei bei libri di poesia con nuovi lettori potenziali e dare spazio ai poeti, per una volta, attraverso la promozione dei loro libri, cosa che solo una libreria indipendente come la Libreria Ghibellina può consentire.

Questo il programma degli incontri:

Domenica 28 maggio ore 18: Andrea De Alberti,  Dall'interno della specie (Einaudi)

Giovedì 15 giugno ore 18: Alessandro Fo, Mancanze (Einaudi)

Giovedì 22 giugno ore 18:  Francesco Bargellini, Platone (Nino Aragno Editore), Alessandro Fo e Matteo Pelliti a conversare con l'autore;

Giovedì 29 giugno ore 18: Azzurra D'Agostino, Alfabetiere privato, (LietoColle/Pordenonelegge)


Le biografie dei poeti ospiti:

Andrea De Alberti è nato a Pavia nel 1974. Lavora in un ristorante della sua città: l'Osteria Alle Carceri. Prima del suo ultimo libro, Dall’interno della specieha pubblicato altri tre libri di poesia: Solo buone notizie (Interlinea 2007), Basta che io non ci sia (Manni 2010) e Litalía (La Grande Illusion 2011).

Alessandro Fo è nato a Legnano nel 1955. Insegna Letteratura latina all'Università di Siena. Le sue principali raccolte di poesie sono Otto febbraio (Scheiwiller, Milano 1995), Giorni di scuola (Edimond, Città di Castello 2000), Piccole poesie per banconote, (Pagliai Polistampa, Firenze 1° gennaio 2002), Corpuscolo (Einaudi 2004), Vecchi filmati (Manni 2006), Mancanze (Einaudi 2014). Per Einaudi ha anche tradotto e curato Il ritorno di Rutilio Namaziano (1992), l'Eneide (2012, insieme a Filomena Giannotti) e, di Apuleio, Le metamorfosi (2010) e La favola di Amore e Psiche (2014). Ha inoltre curato varie edizioni di opere di Angelo Maria Ripellino, tra le quali quella che riunisce le tre raccolte poetiche Notizie dal diluvio. Sinfonietta. Lo splendido violino verde (Einaudi 2007, con Federico Lenzi, Antonio Pane e Claudio Vela).

Francesco Bargellini è nato il 19 marzo 1977 a Pistoia, dove vive e insegna materie letterarie. Laureato nel 2003 in filologia bizantina all’Università degli Studi di Firenze con una tesi sul poeta tardo-antico Giovanni di Gaza, è poi nominato, presso l’ateneo fiorentino, dottore di ricerca in filologia greca e latina (2008). Pubblica, intanto, articoli di settore su riviste specialistiche. Presente in varie antologie di premi letterari, esce nel 2009 con la raccolta poetica Il significato, cui fanno seguito Dresda (2011) e Sono paura (2013). Suoi testi sono apparsi su «Paragone» (2013).

Azzurra D'Agostino (1977) è nata e vive sull'Appennino Tosco-Emiliano. Ha pubblicato le raccolte poetiche D'in nciun là, I quaderni del battello ebbro (2003), Con ordine, Lietocolle (2005), D'Aria sottile, Transeuropa (2011), Versi delll'abitare, XI Quaderno italiano di poesia contemporanea Marcos y Marcos (2012). Suoi interventi critici e racconti sono stati pubblicati su varie riviste e antologie tra cui Di là dal bosco (Le voci della luna), Almanacco dello Specchio (Mondadori), Nuovi Argomenti (Mondadori), Bloggirls (Mondadori) e altri. È giornalista pubblicista e scrive per il teatro.

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