Coinvolgere le imprese in un percorso di empowerment femminile e dare visibilità alle pratiche più virtuose e innovative: è questo il principale obiettivo del premio “Women Value Company 2017-Intesa Sanpaolo”, istituito dalla Fondazione Marisa Bellisario in collaborazione con il Gruppo Intesa Sanpaolo. Il riconoscimento è riservato alle piccole e medie imprese che si distinguono nel campo della parità di genere, in virtù dell’attuazione di politiche e strategie volte a garantire pari opportunità e riconoscimenti di carriera.intesasanpaolo.
Il 20 febbraio si è concluso il processo di autocandidatura che ha consentito di raccogliere le storie di quasi 600 imprese: il 55% si sono classificate come “PMI eccellenti”, il 47% è a conduzione femminile, quasi la metà attua politiche di conciliazione vita/lavoro. Quelle che hanno superato la selezione sono 111. In attesa di conoscere il nome delle due imprese – una piccola e una di medie dimensioni – che saranno proclamate vincitrici il 16 giugno a Roma, nel corso della XXIX edizione del Premio Marisa Bellisario «Donne ad alta quota», le imprese finaliste sono state coinvolte in cinque eventi sul territorio, di cui uno a Bologna, organizzati dalla Fondazione Marisa Bellisario e Intesa Sanpaolo. A tutte viene assegnato un riconoscimento, che attesta la loro peculiare capacità di “seminare i talenti”, valorizzando il merito e le capacità femminili.
17 Maggio a Bologna, presso la Sala dei Cento di Carisbo, si è svolto l’incontro con le 29 aziende candidate al premio selezionate in Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Toscana e Umbria, a cui hanno partecipato Lella Golfo, Presidente della Fondazione Marisa Bellisario, Tito Nocentini, direttore regionale Emilia Romagna Marche Abruzzo Molise di Intesa Sanpaolo, Marco Biffi, direzione regionale Toscana Umbria Intesa Sanpaolo, Francesca Nieddu, direttore Customer Experience e CRM Intesa Sanpaolo, e Stefania Trenti, Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo,Manuela Montagna, responsabile Imprese della Direzione Marketing Intesa Sanpaolo, ha moderato una tavola rotonda con imprenditrici e imprenditori– Sara Fusco, presidente FPE di Forlimpopoli (FC), Emanuela Menghi, amministratore Menghi Shoes & Co. di Loreto (AN), Stefania Caparrini, amministratore di Le Antiche Mura di Empoli (FI), Michela Fucile, amministratore Yacht Broker di Viareggio (LU), Katia Sagrafena, amministratore Vetrya di Orvieto (TR), Antonio Bonacini, presidente Labanti e Nanni Industrie Grafiche di Valsamoggia (BO) – che condividono le soluzioni e le buone pratiche promosse in azienda per dare maggiore spazio e valore al lavoro femminile.