Pedibus al Gentilino, insieme e in sicurezza con genitori, nonni e volontari

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Foto d'archivio

Andiamo a scuola in Pedibus. La carovana dell’amicizia è partita anche nella località del Gentilino. Si esce da scuola e si torna a casa, a piedi e in sicurezza, accompagnati dai genitori, dai nonni, dai volontari Auser, lungo un percorso prestabilito con fermate segnalate e ben individuabili da pedoni e automobilisti.  Dopo l’esperienza positiva di San Casciano, il servizio Pedibus si estende e attiva una seconda linea grazie alla collaborazione tra Comune, scuola, genitori del Comitato del Gentilino e associazione Auser. Al momento sono sei i bambini iscritti alla scuola primaria Machiavelli, che in forma sperimentale, tornano a casa insieme ‘sorvegliati’ dagli adulti che li affiancano e li conducono lungo un tragitto di quattro fermate, posizionate in via Ungaretti, viale Pertini, via Nilde Iotti, piazza Montessori, via Falcone e via Montale.

“Quando si esce da scuola, dopo una giornata trascorsa in classe e per molte ore seduti – commenta l’assessore alla Pubblica Istruzione Chiara Molducci – risulta piacevole ai bambini fare due passi, conversare e imparare ad orientarsi nel paese, riconoscere vie e segnaletica ed acquisire consapevolezza del rispetto delle regole in materia di circolazione stradale”. E’ un servizio che funziona non solo perché mette in moto il fisico e stimola occasioni di socializzazione ma invita i bambini ad essere più autonomi e indipendenti. Altro aspetto positivo è quello legato alla riduzione del traffico e dell’impatto ambientale. “Chi ricorre al pedibus e non usa l’auto - aggiunge l’assessore Molducci – compie una pratica virtuosa perché contribuisce a sviluppare una mobilità sostenibile e sicura. Ne traggono vantaggio il traffico stradale che evita di congestionarsi, la qualità dell’aria e il consumo di energia”. I bambini che fanno parte della cordata sono ben riconoscibili anche per le bretelle ad alta visibilità che indossano dall’uscita della scuola alla consegna ai genitori. Già da alcuni anni è attiva la linea 1 del Pedibus che riporta a casa da scuola circa trenta bambini lungo un tragitto che prevede cinque soste: via Empolese, via XXVII Luglio, vicolo del Lauro, via dei Fossi, Teatro Niccolini. In questo caso gli autisti a piedi sono i volontari Auser.

“Considerato il successo dell’iniziativa – aggiunge il sindaco Massimiliano Pescini – attiveremo a breve il pedibus anche per i bambini della scuola primaria di Mercatale – usando la stessa formula, l’espressione chiave è ‘insieme e in sicurezza’ con la collaborazione dei genitori, dei nonni e dei volontari Auser. Il servizio interesserà l’uscita da scuola e al momento è in corso di definizione il percorso che sarà stabilito in base alle esigenze delle famiglie”. Le iscrizioni devono essere presentate all’Ufficio Scuola del Comune che provvederà anche a consegnare le bretelle ad alta visibilità, previo versamento di un contributo pari a 5 euro. La richiesta dovrà essere presentata anche alla segreteria della scuola. Per chi invece vuole proporsi come accompagnatore può contattare direttamente l’associazione Auser oppure rivolgersi all’Ufficio Scuola del Comune.

Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino

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