Si è svolta a Pistoia, presso Piante Mati dal 1909, l’edizione 2017 di Cibiamoci Festival che si è conclusa confermando il successo dello scorso anno e ampliando il numero dei visitatori, da 150 della passata edizione a 250.
L’evento, organizzato dalla web agency Stiip in collaborazione con Piante Mati, ha ampiamente soddisfatto e superato le aspettative di tutti i partecipanti; questi i numeri di Cibiamoci Festival 2017:
1 giornata di formazione, 3 percorsi dedicati agli operatori del mondo food, wine e restaurant, 19 relatori di fama nazionale, 17 sponsor, 11 media partner, 250 partecipanti e trending topic su twitter per l’intera giornata con l’hashtag #cibiamoci17.
L’elemento di forza di Cibiamoci Festival si conferma la qualità dei relatori e soprattutto degli interventi mirati a far comprendere, davvero, agli addetti del settore enogastronomico la cultura del Digital Marketing.
“Penso che il mondo del food e quello del wine abbiano bisogno di fare un salto di qualità, che possa permettere di sviluppare e mantenere, attraverso il digital marketing, una cultura delle eccellenze - afferma Pietro Fruzzetti ideatore e founder di Cibiamoci Festival- il Digital Marketing è senz’altro il mezzo giusto da sfruttare per fare il salto di qualità e tramandare le tradizioni enogastronomiche”.
Ha contraddistinto questa edizione la tavola rotonda che si è tenuta alla fine della giornata e ha visto come protagonisti nomi importanti tra i quali citiamo: Leonardo Romanelli, star del Food & Wine di fama internazionale, Antonio Ferrari, ristoratore padovano passato alle cronache per aver premiato con lo “sconto per bimbi educati”, Nicoletta Polliotto founder di Muse Comunicazione e Stefano Romagnoli, delegato della Regione Toscana. Durante il dibattito si è messo in luce il cambiamento avvenuto durante il corso degli anni nel mondo della comunicazione ed è emerso come, sia il mondo della comunicazione, che quello della ristorazione stiano subendo un vero e proprio “ritorno alle origini”.
Altra novità dell’evento: l’area degustativa, che ha suscitato particolare interesse nei visitatori, permettendogli di poter assaggiare e avvicinarsi a prodotti innovativi e unici.
“Se la prima edizione è stata un successo, la seconda è stata la conferma che il format Cibiamoci piace, ma soprattutto funziona - annuncia Mariachiara Cheli, event manager di Cibiamoci Festival. Abbiamo lavorato sodo per essere pronti a 7 mesi dalla prima edizione, fra gli obiettivi che ci eravamo prefissati quello di alzare ancora il livello di qualità, e in questo è stato cruciale la presenza di Nicoletta Polliotto nel comitato scientifico”.
Così come lo scorso anno, anche per questa edizione Cibiamoci Festival si conferma un evento unico nel suo genere, che punta sulla qualità più che sulla quantità.
Fonte: Cibiamoci 2017 - Ufficio Stampa