"Il problema della sicurezza a Castelfranco di Sotto non c'è. Perchè subire due furti nell'arco di una settimana non è un problema, è un'emergenza.
Purtroppo per il titolare del bar “C'era una volta” della Frazione di Villa Campanile, al quale va tutta la nostra solidarietà, e purtroppo per tutti i castelfranchesi, ci troviamo alle prese con una amministrazione che nega la gravità della situazione, dimostrando di essere incapace di percepire la realtà. Perchè sentire un sindaco che fa appello al senso civico invitando i cittadini a segnalare le targhe dei veicoli sospetti alle forze dell'ordine, pensando che questo basti a metterci al riparo da questi soggetti senza scrupoli, fa sorridere ma fa anche tanta rabbia.
Se ad oggi non è ancora successo l'irreparabile, è solo perchè i suoi concittadini, caro sindaco, di senso civico ne hanno avuto anche troppo, perchè sinceramente, in certe zone del paese, è difficile vivere serenamente.
Che poi, caro sindaco, mica tutti si dedicano alle attività illecite utilizzando veicoli targati. Pensi un po' a chi utilizza lo stabile dell'ex Lorbac come dormitorio e come base per feste a base di alcol e droga: mica c'era il parcheggio pieno quando è stato commesso lo scempio. Sarà il caso di predisporre controlli un po' più approfonditi per vedere chi e in quanti dormono in quella struttura? O preferisce scaricare la responsabilità di quello che avviene nell'ex Lorbac sul Curatore della procedura concorsuale perchè non ha impedito l'accesso di questi “signori” alla struttura? Perchè dal suo intervento fatto in quell'occasione, ai castelfranchesi è parso di intendere che se subiscono i furti la colpa è loro che non hanno installato in casa una porta abbastanza blindata, mica del delinquente.
Sarà quindi l'ora che i cittadini vengano tutelati invece che additati come visionari? Sarà l'ora di capire che il degrado nel centro storico non si risolve con i fiori ai balconi ma con il cominciare a controllare sul serio chi circola sul territorio? Perchè le assicuriamo che è molto più semplice controllare certi via vai nelle abitazioni che accorgersi che un veicolo è sospetto (che poi, se a fare la segnalazione è un visionario, quale attendibilità potrà mai avere?).
Per un attimo, caro sindaco, pensi al giovane barista che ha investito soldi e speranze in quell'attività, che dovrà sostenere ingenti spese per riparare i danni fatti dai ladri, che è costretto a dormire nel locale per paura che i ladri si ripresentino e danneggino ancora il suo bar.
Ci pensi mentre fa ritorno a casa sua e, visto che non abita molto lontano dal bar di quel ragazzo, ci passi a prendere un caffè e gli chieda scusa.
Fonte: Gruppo Lega Nord Castelfranco di Sotto
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