"A novembre è scoppiata la contestazione, da parte degli studenti di Infermieristica, in merito alla cancellazione degli assegni previsti per gli studenti meritevoli, in vigore in Toscana dal 2000.
Rispetto a questo tema, di cui ci siamo già occupati in passato, come Giovani Democratici Toscana abbiamo avanzato una proposta che fosse sostenibile e trasformasse la politica dell'assegno in un sistema di rimborso spese, per gli studenti di Infermieristica ma anche per quelli delle Professioni Sanitarie.
Abbiamo sempre pensato sia inaccettabile che i tirocini, specie quelli curriculari, finiscano per essere sfruttamento. Gli studenti non possono sostenere spese non rimborsate per svolgere un'attività che va oltre la propria formazione personale, diventando quasi un lavoro vero e proprio, il quale implica anche dei turni di notte ed è essenziale, specie nelle realtà più piccole con meno personale. Queste ragazze e questi ragazzi contribuiscono in maniera attiva alla qualità e al buon funzionamento della Sanità Toscana.
In seguito alle proteste e alle nostre sollecitazioni, la Commissione regionale Sanità ha presentato una risoluzione, approvata poi unanimemente dal Consiglio Regionale nella seduta del 21 Dicembre 2016.
In quell'atto veniva chiesto alla Giunta di valutare il mantenimento degli assegni o l'attivazione di nuove forme di sostegno o rimborso per gli studenti del Corso di Laurea delle Scienze Infermieristiche e la possibile estensione a chi è iscritto ai corsi di laurea delle Professioni Sanitarie.
Dopo quasi 5 mesi dall'approvazione della risoluzione, però, nulla sembra essersi mosso e la richiesta sembra caduta nel vuoto: non risulta essere aperto il bando annuale per gli assegni rivolto agli studenti meritevoli di Infermieristica, solitamente atteso già dal mese di febbraio. Crediamo che questo sia inaccettabile per centinaia e centinaia di studenti toscani, i quali meritano una risposta e una particolare attenzione in virtù del lavoro che svolgono al servizio della collettività. Per questo chiediamo che ci sia un'immediata presa di posizione da parte della Giunta Regionale, nel rispetto anche dell'indirizzo espresso chiaramente dal Consiglio Regionale e delle legittime richieste di tanti studenti che spendono tempo e risorse per tenere aperti i nostri ospedali. La Toscana è terra di Diritti e buona Sanità, deve continuare ad esserlo".
Raffaele Marras, Giovani Democratici