La vittima deve sapere se il carnefice è libero . È una modifica a tutela delle vittime quella al Codice di procedura penale chiesta dal Dipartimento Tutela Vittime di Fratelli d’Italia : le vittime che ne fanno richiesta devono poter sapere se e quando i loro carnefici escono dal carcere, fosse anche solo per un permesso premio. Oggi non è un loro diritto e, anzi, a specifica richiesta, c’è stato chi si è visto negare l’informazione dal giudice di sorveglianza, in nome della tutela della privacy del detenuto.
Per questo il Dipartimento Tutela Vittime Toscana rappresentato dalla coordinatrice regionale Ilaria Michelucci e dalla referente di Lucca Antonella Pesetti si è recato a Roma alla conferenza stampa in cui Giorgia Meloni ha presentato alla stampa , tenendo a battesimo il provvedimento con cui il Dipartimento e FDI AN stesso cercA di costruire uno Stato dalla parte delle vittime , nel quale prima che del reo e della sua rieducazione, dobbiamo occuparci di chi ha fatto le spese del reato, parlando della necessità di eliminare gli sconti di pena automatici, valutandoli invece di volta in volta e in base al tipo di reato
"Basta con lo Stato che si preoccupa più dei carnefici che delle vittime e che calibra la legislazione sulla base della capienza delle carceri, mentre negli altri Paesi, casomai, si costruiscono nuove carceri», ha commentato la leader nazionale.
Dai prossimi giorni il Dipartimento sarà presente nelle piazze toscane a raccogliere firme per questa proposta di legge. Si inizierà da Montecatini , Lucca, Pistoia, Grosseto, Siena ,per poi estenderci all'intera regione.
Ilaria Michelucci
Coordinatore Regione Toscana Dipartimento Tutela Vittime di Fratelli d'Italia AN
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