Si muoveva su una bici in atteggiamento sospetto tanto da richiamare l'attenzione della polizia di Empoli: quando è stato fermato gli agenti hanno notato che stava tentando di inghiottire qualcosa e, bloccato il cavo orale, sono riusciti a trovare 5 involucri termosaldati di cocaina, dal peso complessivo di 1,7 grammi.
Addosso aveva anche 40 euro in contanti e un telefono cellulare con molte chiamate in entrata: sembra che tra gli spacciatori sia diffusa l'usanza di 'passarsi' liste di numeri cellulari per mettere a punto una sorta di 'spaccio a chiamata', ossia il trasporto di questa personalmente a bordo di una bici.
L'uomo, D.O le iniziali, di origine nigeriana, del '91, senza fissa dimora e con precedenti di polizia, è stato quindi denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il fatto è avvenuto ieri, martedì 2 maggio, intorno alle ore 15 nei pressi dell'intersezione tra Viale Buozzi e via Leonardo da Vinci.
Il ragazzo era stato già arrestato lo scorso giugno a Firenze per detenzione di eroina. È stato processato per direttissima questa mattina a Firenze.
Sempre nel corso dei controlli del Commissariato di Polizia di Empoli su parchi cittadini e della zona stazione, è stato fermato anche un altro cittadino nigeriano, D.F. le iniziali, del 1988, con un regolare permesso di soggiorno per motivi umanitari rilasciato lo scorso 26 aprile 2017.
Sull'uomo, identificato intorno alle ore 18,30, pendeva una misura di prevenzione emessa dal questore di Siena, un divieto di ingresso nel territorio comunale di Monteriggioni per due anni: l'uomo sarebbe stato responsabile di resistenza a pubblico ufficiale dopo aver infastidito i passanti richiedendo l'elemosina. Gli agenti del Commissariato hanno notificato il provvedimento all'uomo.