"Nel consiglio comunale di Montelupo che ha approvato la proposta di attivare le procedure per far inserire la Villa Ambrogiana tra i siti Unesco, pur non avendo obiezioni da muovere al fatto che l’interesse storico, artistico e ambientale dell’immobile possa legittimare al pari di altre ville medicee la candidatura , ho inteso in veste di consigliere comunale del gruppo INSIEME PER MONTELUPO sottolineare con la mia astensione la circostanza che non condivido l’errata opinione finora accreditata, che il precedente utilizzo come struttura ospedaliera fosse il vero ostacolo alla candidatura.
In realtà tra i criteri per inserire un bene figura la visibilità esterna e non la fruibilità da parte del pubblico , e pertanto ho ritenuto di sottolineare che è mancata la volontà politica da parte di quanti oggi vorrebbero impropriamente far passare Montelupo come una sorta di capitale della cultura solo perché si è lasciato il certo per l’incerto. Nell’incertezza sul futuro utilizzo della Villa mi inserirò sicuramente in modo propositivo anch’io perché non voglio che il disimpegno dell’Amministrazione penitenziaria sia prodromico ad una chiusura a tempo indeterminato che non sarebbe certamente quel nuovo valore aggiunto che viene auspicato".
Daniele Bagnai, Insieme per Montelupo
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