Lezioni a Montespertoli sul mangiar bene e sul vivere meglio

Con il passare degli anni, è cresciuta la consapevolezza di quanto sia necessaria una corretta alimentazione per prevenire disturbi e malattie e vivere una vita più sana. Ne sanno qualcosa i tanti che hanno partecipato a Montespertoli al corso della Libera Università di Montespertoli, “Mangio bene, vivo meglio”, tenutosi durante il mese di marzo e concluso con la “Passeggiata di primavera” di domenica scorsa sulle colline di Montespertoli.

Mangiar sano che, come è stato più volte chiarito durante il corso ai tanti partecipanti, non significa necessariamente fare sacrifici. Perché si può mangiare con piacere anche stando attenti ai cibi. Il progetto, curato dalla psicologa dottoranda in scienze e tecnologie alimentari dell’Università di Firenze, Alessandra De Toffoli, e promosso dalla Pubblica assistenza Croce D'Oro di Montespertoli, con il patrocinio e il contributo dell'Amministrazione comunale, prevedeva incontri teorico-pratici per imparare ad alimentarsi meglio.

Quali sono le funzioni degli alimenti e quanti pasti è opportuno consumare al giorno? Come riconoscere i cibi che fanno bene al cuore e alla circolazione? Come leggere l'etichetta di un alimento? A queste e a tante altre domande i vari relatori hanno dato risposta. Come la docente di Alimentazione all’Istituto Enriques di Castelfiorentino, Elvira Cecchi, che ha introdotto il vasto tema degli alimenti, approfondendo le caratteristiche di ciascun gruppo e delineando le linee guida per una corretta alimentazione. O come il medico Ivo Capodarca che ha parlato della stretta relazione tra alimentazione e benessere.

Il ciclo di lezioni frontali si è concluso con l’intervento di Filippo Conticelli, perito agrario ed enologo, che ha affrontato l’importante tema della biodiversità agricola e dei prodotti biologici, e a spiegato ai partecipanti come leggere in maniera corretta le etichette dei prodotti alimentari, ponendo particolare attenzione agli aromi e agli additivi che potrebbero essere nocivi per l’uomo.

Infine, l'ultimo appuntamento è stata la “Passeggiata di primavera”, organizzata in collaborazione con l’associazione “Noi che”, Toscana Nordic Walking A.s.d., l'associazione Grani Antichi, Seminaria e Alimentari Conticelli, alla scoperta delle realtà agricole e culturali del territorio montespertolese. La prima tappa è stata al Molino Paciscopi, durante la quale il mugnaio Gianni ha spiegato la particolarità e gli effetti benefici dei grani antichi.

In seguito, i “walkers” hanno fatto una visita guidata al Museo di Arte Sacra della Pieve di S. Piero in Mercato, per poi giungere al Podere San Ripoli. Dopo pranzo, Dario Boldrini, dell’associazione Seminaria, ha tenuto una lezione sulla permacultura e sull’orto creativo, offrendo interessanti spunti per tutti gli appassionati di orti e giardini. Ma non è finita qui.

A settembre, infatti, è prevista la seconda parte del progetto: altri tre incontri frontali con una tecnologa alimentare, una psicologa e un nutrizionista e un laboratorio finale di cucina per mettere in pratica quanto appreso durante il corso. Si parlerà di nutrizione, di igiene degli alimenti e di come prevenire lo spreco alimentare, ma anche degli aspetti psicologici legati alla nutrizione, con riferimento anche ai disturbi del comportamento alimentare.

Fonte: Comune di Montespertoli - Ufficio stampa

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