Il mercato contadino, una tradizione di successo a Greve in Chianti

L'assessore Gionni Pruneti

L'assessore Prunetti: "Il segreto del successo è la conoscenza diretta delle aziende agricole"


A Greve in Chianti il mercato contadino mette in passerella le produzioni e le eccellenze agricole locali ormai da sette anni. Profumi e sapori di cavoli, spinaci, bietole, carote, miele, formaggi, pomodori, olio e vino e tradizioni floreali inondano piazza della Resistenza.

Il mercato contadino dei produttori diretti, allestito in uno dei luoghi storici del Chianti, rappresenta un punto di orgoglio per il Comune di Greve. Un'area che cittadini e turisti frequentano il sabato mattina per prendere parte ad un appuntamento consolidato, finalizzato a valorizzare le produzioni tipiche locali.

"L'obiettivo è quello di garantire al consumatore l'identità del produttore – dice l'assessore alle Attività Produttive Gionni Pruneti - organizziamo il mercato da diversi anni e con ottimi esiti grazie al sostegno e alla stretta collaborazione con le Associazioni Territoriali Coldiretti e C.I.A.

Il mercato è un'attività longeva e di successo che negli anni ha acquisito credibilità, autorevolezza, migliaia le persone si avvicinano a questa realtà e fanno acquisti esprimendo apprezzamenti per i prodotti e l'opportunità di conoscere l'azienda agricola e la sua esperienza senza intermediazioni".

L'iniziativa vede protagonisti i produttori locali, una selezione di aziende agricole, che propongono le loro eccellenze dalle ore 8 alle 13 nella giornata di sabato, con cadenza settimanale. L'iniziativa aumenta il livello di fiducia da parte dei consumatori locali e dei turisti, coinvolti in un percorso di conoscenza della stagionalità dei prodotti tipici locali e regionali.

"Il mercato - Sergio Ballini, rappresentante Coldiretti - è un valore aggiunto anche sotto il profilo economico, garantisce un risparmio al consumatore pari ad una percentuale minima del 30 per cento e offre una forma di sostentamento all'economia locale unendo paesaggio e impresa".

"L'obiettivo che perseguiamo da anni e che il cittadino apprezza – aggiunge Andrea Pagliai, coordinatore regionale di Spesa in campagna C.I.A – è la ricerca del contatto diretto tra il produttore e il consumatore finale, il mercato contadino funziona bene a Greve per la sua tradizione rurale fortemente radicata e sostenuta dalla comunità che chiede il marchio territoriale del prodotto".

Fonte: Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO Comuni di Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa

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