Ultimo appuntamento a Pontedera per il ciclo di incontri organizzati dalla Fondazione per la Cultura Pontedera in occasione della grande mostra Tutti in moto! Il mito della velocità in cento anni di arte, che visto il grande successo di pubblico, è stata prorogata al 14 maggio 2017. Curata da Daniela Fonti e Filippo Bacci di Capaci, la mostra è allestita nelle sale del Palp - palazzo Pretorio e nella sede del Museo Piaggio, che propone anche la mostra Futurismo, velocità e fotografia, a cura di Giovanni Lista. L’ospite di quest’ultimo incontro, venerdì 7 aprile alle 21.15 al Palp, sarà Alessandro Orsucci con l’intervento “Il cinema dipinto e i suoi protagonisti”.
Orsucci, collezionista lucchese, ha prestato alla mostra una serie di oltre quaranta pezzi tra locandine di film originali e manifesti dipinti a mano, tutti di grande formato e dedicati al mito della velocità o all’evoluzione dei mezzi di trasporto, dal cavallo alle automobili e gli aerei. E’ materiale databile tra i primi anni Quaranta e l’inizio dei Settanta.
Parliamo dunque del periodo d’oro del cinema italiano, dal Neorealismo - con film di De Sica e Rossellini, Blasetti e Castellani e attori come Aldo Fabrizi, Anna Magnani, Totò e Silvana Manfgano - alla Commedia all’italiana, rappresentata da giganti cone Alberto Sordi, Sofia Loren, Nino Manfredi, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi e Marcello Mastroianni e da registi come Fellini, Scola, Risi e Monicelli. Questi manifesti, quando il film usciva nelle sale, venivano appesi nei cinema stessi, nei negozi e nei bar e, una volta usati, venivano cestinati. Per questo, con gli anni, sono diventati oggetti rarissimi e dunque di culto.
"Per lungo tempo il dipinto cinematografico è stata l’unica forma di pubblicità delle pellicole in programmazione e costituisce oggi un vero tesoro da salvaguardare e promuovere. In ogni manifesto esposto a Pontedera – racconta Orsucci – è presente l'immagine o il riferimento ad uno dei mezzi di locomozionedi cui si parla nel film. E’ un’occasione, questa della mostra al Palp, per conoscere i maestri, spesso veri e propri artisti, che hanno fatto la storia del manifesto cinematografico italiano".
La conferenza è ad ingresso gratuito.
Le esposizioni, promosse dalla Fondazione insieme al Comune di Pontedera e alla Fondazione Piaggio, con il patrocinio dalla Regione Toscana, saranno visitabili sino al 14 mahhio 2017.
