L'olio toscano si mette in vetrina a New York. Per tutto il mese di aprile, l'olio certificato toscano Igp (indicazione geografica tipica) cercherà di potenziare il suo export negli Stati Uniti attraverso una serie di degustazioni e cooking class che terra' nella sede di Eatlay al Flatiron. Nove aziende, raggruppate sotto un consorzio di tutela, racconteranno la loro storia e i segreti del loro extravergine. "Questa - ha detto il presidente del consorzio Fabrizio Filippi - e' un' ulteriore occasione per fare chiarezza intorno a questo prodotto e permettere al grande pubblico internazionale di New York di assaggiare l'unico ed autentico olio toscano, nella forte volontà di rassicurazione anche a fronte delle forti critiche mosse a tutto il comparto olivicolo italiano negli ultimi anni". "Il mercato americano - gli fa eco Christian Sbardella, responsabile marketing e comunicazione - da solo vale quasi la metà di tutto l'export dell'olio toscano igp, con un valore al consumo di circa 20 milioni di euro, segno tangibile di un forte apprezzamento per il nostro territorio e le magnifiche suggestioni ancora in grado di evocare con i suoi prodotti". Le aziende che saranno presenti a New York sono L'erta Di Quintole, Caprili, Frantoio Pruneti, Bellucci Premium, Fortulla, Azienda agricola Buonamici, Frantoio Franci, Il Boschetto Maremma Toscana, Frantoio di Santa Tea.
<< Indietro