Inseguimento sui viali, Gianassi ringrazia gli agenti per il loro operato

L'assessore alla sicurezza urbana Federico Gianassi

“Ringrazio gli agenti della Polizia Municipale e della Polizia di Stato che ieri sera hanno bloccato l’auto che, dopo non essersi fermata all'alt dei vigili, ha percorso i viali e le strade del centro ad alta velocità commettendo numerose infrazioni al codice della strada. Con la loro competenza, professionalità e prontezza hanno interrotto una fuga che poteva avere gravi conseguenze”.

Interviene così l’assessore alla sicurezza e Polizia Municipale Federico Gianassi sull’episodio accaduto ieri sera. Tutto è iniziato intorno alle 23 quando una pattuglia in servizio in zona stazione per l’allestimento dei cantieri della tramvia ha notato un’auto che stava dirigendosi ad alta velocità verso via Valfonda. Sono state quindi avvisate le altre pattuglie e una di queste ha individuato la vettura in viale Lavagnini: ha quindi intimato lo stop al conducente che, per tutta risposta, si è dato alla fuga a forte velocità verso piazza della Libertà.

È quindi iniziato l’inseguimento del veicolo che dopo aver urtato il cordolo spartitraffico in viale Matteotti, ha imboccato via La Marmora arrivando in piazza San Marco. L’auto ha continuato la sua corsa nelle strade della zona commettendo anche numerose infrazioni (oltre all’eccesso di velocità, il transito in senso vietato e sul marciapiede) e creando situazioni di pericolo per veicoli e persone presenti. Nel frattempo la Polizia Municipale aveva allertato anche le forze dell’ordine: a dar manforte ai vigili sono infatti arrivate volanti della Polizia.

E proprio alcuni agenti, impegnati nel tentativo di bloccare l’auto, sono stati presi di mira dal conducente che ha cercato di investirli. Alla fine, una vettura dei vigili e una volante della Polizia sono riusciti a bloccare la via di fuga nella zona dell’incrocio tra via Leopardi e viale Gramsci ma le persone sull'auto non si sono date per vinte: prima hanno provato a scappare in retromarcia, salendo anche sulla pista ciclabile; poi dopo aver danneggiato l’auto sono fuggite a piedi. Un tentativo inutile: sono stati infatti bloccati dagli agenti. Il conducente B.F., è risultato senza patente perché mai conseguita. Sia B.F. che il passeggero M.L. entrambi italiani del 1997 sono stati arrestati per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale.

Fonte: Ufficio Stampa del Comune di Firenze

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