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Inchiesta Qualità&Servizi, i sindaci dei tre comuni si erano già recati in procura per informazioni

Il municipio

Un'inchiesta della procura di Firenze è in corso da qualche tempo su una società a capitale pubblico della Piana, la Qualità &Servizi che ogni giorno sforna dal suo centro di cottura 6.800 pasti destinati alle refezioni di asili nido, scuole e rsa. E' quanto rivelano con un comunicato stampa i sindaci di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Signa (Firenze) dicendo oggi, dopo che il quotidiano La Nazione si è occupato della vicenda in seguito ad una comunicazione del sindaco di Signa ieri sera in consiglio comunale, di essere "a conoscenza delle indagini in corso riguardanti l'azienda e dell'emissione dei tre avvisi di garanzia nei confronti dell'ex amministratore unico, del commercialista e della direttrice".

Ecco quanto affermato dai sindaci:

"I sindaci dei Comuni soci di Qualità&Servizi SpA, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Signa, erano a conoscenza delle indagini in corso riguardanti l’azienda e dell’emissione dei tre avvisi di garanzia nei confronti dell’ex amministratore unico, del commercialista e della direttrice.

Nei mesi scorsi erano stati gli stessi sindaci, non appena apprese alcune informazioni circostanziate riguardanti presunte irregolarità nella gestione dell’azienda, a recarsi in Procura per riferire quanto appreso e, sulla base di questo, la magistratura ha evidentemente ritenuto di avviare le indagini tuttora in corso.

Nelle scorse settimane, la Guardia di Finanza ha eseguito una serie di controlli presso la sede dell’azienda, acquisendo documentazione e verificando la posizione di alcuni soggetti. Sulla base di quanto emerso, i sindaci hanno appreso che sono stati emessi tre avvisi di garanzia per abuso di ufficio e concorso in abuso di ufficio. La notizia è stata tenuta riservata fino ad oggi per non interferire con le attività di indagine.
Questa vicenda non va ad inficiare in alcun modo l’attività di Q&S che, anche in seguito al recente rinnovo degli organi di vertice giunti a scadenza naturale, continuerà ad erogare i propri servizi confermando l’impegno per il miglioramento costante della qualità dei pasti nelle mense scolastiche del nostro territorio".

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