È scomparso a 78 anni Domenico Ammirati, consigliere di Cassazione, storico pretore di Empoli e già presidente del tribunale fallimentare di Empoli.
Ammirati, originario del sud Italia, è stato pretore per 38 anni a Empoli, lasciando l'incarico a novembre del 2008 per il capoluogo fiorentino. Una vita, la sua, piena di soddisfazioni a livello giuridico. Stimato per il suo mestiere condotto in modo impeccabile, apprezzato per i suoi modi affabili, è stato legato 'affettivamente' a Empoli, dove risiedeva (l'abitazione era vicino alla pretura) e dove si dilettava con le attività del centro studi Valdarno Cultura.
Nelle ultime cronache apparve anche una possibile candidatura alle elezioni politiche del 2013 con la Lista Monti e Italia Futura, sfumata poi a gennaio dello stesso anno.
Gli ultimi anni della sua carriera li ha trascorsi a Firenze, prima della pensione. Da un mese a questa parte la sua salute era peggiorata, fino al tracollo di oggi, venerdì 24 marzo. Lascia la moglie, due figli (Carlo, nella vita avvocato, ed Enrico, amministratore della concessionaria Tinghi Motors di Empoli) e due nipoti.
La camera ardente è stata allestita presso l'abitazione di via Sanzio 119. I funerali si terranno lunedi 27 marzo alle 10 nella chiesa Collegiata di Empoli. La salma sarà sepolta nel cimitero di San Romano (Pi). La famiglia ha dato disposizione di donare non fiori ma offerte per le popolazioni colpite dal terremoto.
La redazione di gonews.it, Radio Lady e Radio Seisei esprime sentite condoglianze alla famiglia Ammirati.
Il cordoglio del sindaco Barnini: "Ammirati ha accompagnato la crescita economico-sociale della nostra città"
Il sindaco di Empoli Brenda Barnini, a nome della giunta e di tutta l’amministrazione comunale esprime il proprio cordoglio e la vicinanza alla famiglia del magistrato Domenico Ammirati, scomparso a Empoli oggi, venerdì 24 marzo 2017, all’età di 78 anni.
«Una figura importantissima per Empoli e la sua storia recente. Con rammarico apprendo della scomparsa del giudice Domenico Ammirati, ex magistrato dirigente della sezione distaccata di Empoli del Tribunale di Firenze. Per tutti e per anni è stato il ‘Pretore’. Un personaggio che ha accompagnato la crescita economico-sociale della nostra città.
Ricordo anche il suo impegno come presidente del Centro Studi Valdarno Cultura che ha regalato a Empoli e a tutta l’area occasioni di approfondimento e conoscenza, un’importante presidio per la divulgazione di temi rilevanti per tutta la nostra comunità».
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