Una mostra a Villa Smilea, inserita nel programma di Pistoia Capitale italiana della Cultura. E’ dedicata a Staffan Nihlén, artista svedese che da anni coltiva costanti frequentazioni con l’Italia in una ricerca di sintesi tra le atmosfere del Nord e i sentimenti ispirati dall’ambiente mediterraneo.
Sabato 25 marzo alle ore 17.00, la mostra sarà aperta dall’intervento del Sindaco di Montale Ferdinando Betti e dall’assessore alla cultura del comune di Pistoia, dott.ssa Elena Becheri.
Seguirà un omaggio all’artista con musiche e canti di G. Rossini e J. Cage, accompagnati da letture eseguite dalla Compagnia “Progetto Teatro. L’evento coincide con altre favorevoli circostanze, come la celebrazione dei Trattati di Roma del 1957 che sancirono l’inizio della CEE e del MEC: per l’Amministrane comunale di Montale è un piacere quindi pensare a quell’evento epocale per la storia dell’Europa, rendendo omaggio ad un artista che da sempre ha proposto un’arte legata a messaggi universali, arricchiti dai contributi delle diverse culture colti nella loro diversità.
Un altro aspetto rendono stimolante l’incontro con l’artista svedese. I cittadini di Pistoia conservano ancora vivo il ricordo di un’intervista che Staffan Nihlén realizzò a Marino Marini negli anni ’60: nelle parole di allora l’artista toscano asserì con forza, quasi un manifesto, di essere etrusco. Espressione certamente decisa, ma se inserita nell’ampio e suggestivo percorso del M° Marino Marini, essa supera frettolosi riferimenti a riduttivi localismi, per dare respiro a suggestioni del passato, inserendole in proposte universali, come i grandi sanno fare.
Grazie quindi a Staffan Nihlén che con le sculture e i disegni esposti a Villa Smilea, continua con delicatezza espressiva, ma con fermezza di contenuti, a proporre messaggi di inclusione e di accoglienza nella reciprocità.
L’evento è stato reso possibile grazie all’interessamento ed alla collaborazione del dott. Moreno Fabbri e dalla dott.ssa Cristiana Bossi del “Club Europa”.
La mostra sarà aperta fino al giorno 25 aprile, con orario 16.00-19.00 del sabato e della domenica, oltre naturalmente alle altre ricorrenze festive.
Saranno possibili visite su prenotazione, all’ufficio cultura: 0573952234/65.