Un’altra importante trasferta della nostra meravigliosa Torre di Pisa in Alabastro che di nuovo funge da volano di promozione per Volterra e per la Valdicecina.
La città di Volterra ha dimostrato ancora una volta di credere nelle potenzialità di quest’opera e infatti a Dubai erano presenti il Vice Sindaco Riccardo Fedeli che è intervenuto durante la Conferenza Stampa, e il Consorzio Turistico che ha partecipato agli incontri con gli operatori turistici e ha seguito insieme a Vincenzo Riolo (la guida turistica di Volterra e Pisa), persona dalle indubbie doti professionali e assolutamente disponibile, tutte le fasi della missione, a partire dal delicato montaggio della Torre.
Il Consorzio, come è successo per San Francisco e Tokyo, ha partecipato a questo prestigioso evento, grazie al sostegno della Fondazione CRV che ha sempre seguito da vicino la realizzazione e le trasferte promozionali dell’opera.
Il ringraziamento più grande per la riuscita di questa impegnativa trasferta va alla bravura, alla professionalità e alla capacità di adattamento degli Artigiani di Arte in Bottega che hanno dimostrato, anche in questa occasione, di saper lavorare insieme e in armonia. La storia della Torre è iniziata molto tempo fa: nel 2003 se ne parlava in modo piuttosto concreto e nel 2004 è stato fatto il progetto. Da quel momento, il gruppo di artigiani che ha realizzato l’opera, ha intuito che l’obiettivo era arrivare al risultato finale e che per farlo era necessario condividere conoscenze e capacità.
Dopo un lavoro corale, attento e rigoroso durato 4 anni, sono arrivati alla realizzazione dell’opera in Alabastro più grande al mondo e grazie a loro, Volterra e la Valdicecina hanno potuto essere promosse a Mosca, San Francisco, Tokyo e Dubai.
Quando il primo mattoncino della Torre è stato posato, nessuno immaginava che si potesse arrivare così lontano. Associare la lavorazione dell’Alabastro di Volterra alla Torre di Pisa, vera e propria icona a livello mondiale dell’arte toscana e italiana, è stata un’intuizione geniale che ha permesso a tutto il nostro territorio di promuoversi su mercati lontani e importanti, oltre a dare grande visibilità a Volterra e alla Valdicecina a livello provinciale e regionale.
Realizzare manifestazioni come quella di Dubai non è assolutamente uno scherzo; richiede risorse economiche importanti e il coinvolgimento di realtà istituzionali diverse. Dobbiamo quindi ringraziare in primis l’Opera Primaziale che ha messo a disposizione gratuitamente la Torre e i partner finanziari della missione: Toscana Promozione Turistica, che si è occupata anche dell’organizzazione dell’evento, la Camera di Commercio di Pisa, che ha invece seguito tutte le pratiche riguardanti il trasferimento e il montaggio dell’opera, il Comune di Pisa e il Comune di Volterra.
La location non poteva essere più azzeccata! La Torre infatti sarà esposta fino al 27 aprile nella Ballroom dell’hotel Meydan e potrà essere ammirata da migliaia di persone dato che l’hotel ospita ininterrottamente eventi e convegni, una fra tutte la Dubai World Cup, competizione ippica creata dallo Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktum, che quest’anno si svolgerà sabato 25 marzo. Si tratta della corsa di cavalli più ricca del mondo che attira ogni volta migliaia di appassionati e aristocratici, oltre al gotha dell'ippica mondiale.
Per quanto riguarda gli incontri con i Tour Operator di Dubai e Abu Dhabi che si sono svolti poco prima dell’inaugurazione, da sottolineare che tutti lavorano su due fronti diversi: viaggi di lusso per i clienti più abbienti, per i quali il nostro territorio rappresenta un’ottima meta per escursioni giornaliere alla scoperta di arte, natura, cultura, artigianato ed enogastronomia locale, e viaggi di livello medio-alto per i numerosissimi stranieri che lavorano negli Emirati Arabi, per i quali Volterra e la Valdicecina possono essere attrattive anche a livello di ricettività.
L'augurio di tutti gli attori coinvolti in questa missione è che i risultati attesi non tardino ad arrivare!
Fonte: Ufficio Stampa
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