Indizi, domande, fotografie di particolari artistici disseminati in più punti di Firenze compongono il percorso della caccia al tesoro, dedicata a Pietro Leopoldo, che partirà sabato 18 marzo, alle 9.30, da piazza della Libertà. Bambini (dagli otto anni), adulti e famiglie potranno rivivere la Firenze lorense attraversando luoghi in cui si riconosce l’intervento del granduca o comunque la sua opera riformista.
Il punto di partenza è fissato alle panchine situate tra l’arco di trionfo e la porta San Gallo, in piazza della Libertà. Da lì si snoderà un percorso alla ricerca dei principali interventi del granduca in una città che con lui si avviava a diventare, per la prima volta, Comune a tutti gli effetti, ma soprattutto capitale di uno stato più moderno e razionale. Restio a ‘sprecare’ il denaro pubblico per opere celebrative o ornamentali, Leopoldo non ha inciso in modo significativo sull’aspetto urbanistico di Firenze. I suoi interventi si sono concentrati su lavori di pubblica utilità come le scuole, gli ospedali, le accademie, i teatri e la caccia sarà un modo divertente per scoprirli. Ad ogni tappa, insieme alle notizie sull’opera d’arte, saranno fornite le indicazioni per individuare la successiva fino a giungere alla meta finale: palazzo del Pegaso, sede del Consiglio regionale della Toscana, dove i partecipanti potranno ammirare, intorno alle 11.30 nella sala Gonfalone, la rappresentazione teatrale “In carrozza con Pietro Leopoldo”, che contribuirà a fornire ulteriori tasselli alla conoscenza del personaggio.
L’iniziativa, inserita nell’ambito delle manifestazioni promosse dal Consiglio regionale per la Festa della Toscana 2016 dedicata al riformismo di Pietro Leopoldo di Lorena, è organizzata dall’associazione culturale Legamidarte. Per partecipare alla caccia al tesoro è necessaria la prenotazione al 3337480487 (lunedì e sabato dalle 9 alle 12, mercoledì e venerdì 15-18) o legamidarte@gmail.com.
Fonte: Consiglio Regionale della Toscana - Ufficio Stampa
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