Ventidue anni entrambi, entrambi con la passione per le scommesse ma uno di loro ha oltrepassato il limite, tanto da essere stato arrestato dai carabinieri della stazione di Sesto Fiorentino. A novembre scorso, uno ha fatto credere all'altro di avere ricevuto una soffiata buona per una scommessa: un metodo per avere altri soldi. Per questa 'soffiata' servivano soldi, nonostante poi la scommessa fosse stata persa, perché dall'altra parte, nel racconto del 22enne, c'era un appartenente alla Sacra Corona Unita. Così, da novembre 2016 all'11 marzo sono stati estorti 40mila euro. Non solo. I soldi venivano chiesti anche alla fidanzata della vittima della truffa. I carabinieri hanno posto fine allo strozzinaggio e adesso il giovane arrestato si trova nel carcere fiorentino di Sollicciano.
Scommettitore estorce 40mila euro all'amico: arrestato
