Un sistema di potere toscano? "E' una favoletta che ha fatto il suo corso: iniziamo a confrontarci sulle cose vere. Iniziamo a confrontarci su temi come la sicurezza, i giovani: su questo voglio sfidare Emiliano, Orlando, Speranza. Smettiamola con le battute. No ai cliché e ai giudizi personalistici". Lo dice il sindaco di Firenze Dario Nardella, a margine dei lavori del Lingotto a Torino. Michele Emiliano accusa Renzi di essere un 'uomo solo al comando': "Che lo dica Emiliano mi sembra un paradosso", commenta Nardella. Quanto alle critiche di Roberto Speranza alla kermesse del Lingotto: "Inviterei Speranza a venire qui perché si deve dare un giudizio delle cose in prima persona. Se avesse avuto l'umiltà di venire a salutare un po' di vecchi amici incluso me che a suo tempo l'ho sostenuto, forse avrebbe un altro giudizio". Quanto al senso della kermesse renziana, Nardella sottolinea: "Si riparte dal paese reale, si riparte da ideali e concretezza, inclusa dalla sfida contro la paura che ci attanaglia. I professionisti della paura usano questo sentimento per lucrare voti e vantaggi"
Nardella: "Un sistema di potere toscano? E' una favoletta"
