
Situazioni fuori dall’ordinario, conversazioni impensabili, esiti imprevedibili
Cosa può succedere a due colleghi, che a malapena si conoscono, quando rimangono chiusi in un ascensore nel palazzo della società dove lavorano? I due malcapitati possono sfruttare l'occasione della forzata interruzione delle proprie vite per analizzare la loro esistenza. Oppure possono iniziare a guardarsi con occhi diversi e decidere di confidarsi reciprocamente, scoprendo cose finora sconosciute l’uno dell’altro…
È da una situazione del tutto particolare che nasce la commedia brillante “Xanax” che andrà in scena domani 11 marzo alle ore 21,15 al Teatro della Compagnia di Castelfranco di Sotto. Lo spettacolo, tratto da un testo di Angelo Longoni, sarà interpretato con bravura dal Gruppo teatrale C.L.A.E.T. di Ancona nell’ambito della rassegna Vetrina Teatro, che porta sul palco di Castelfranco le migliori compagnie di teatro amatoriale d’Italia.
La storia dei due colleghi, Laura e Daniele, è fatta di scambi inaspettati e conversazioni al limite del pensabile. I due professionisti sono discretamente frustrati e ritrovarsi chiusi a convivere in quattro metri quadrati farà uscire la loro personalità nascosta. I telefonini? Non c’è campo. I parenti? Serpenti. Nessuno si premura di cercarli. Insomma, complici il caldo, le ansie, la fame, la sete … i due si avvicinano, si confidano, si lasciano andare, si aiutano e si detestano. Laura e Daniele condividono non solo gli stessi rapporti familiari in crisi, ma anche gli stessi farmaci antidepressivi (da qui il titolo “Xanax”), trovano entrambi il Prozac “euforizzante” e battagliano sull’ultima compressa di Maalox. S’instaura così, nella condivisione dell’emergenza, una situazione esasperata, in cui cadono le difese, in cui si annullano i reciproci mondi, in una dimensione irreale con esiti imprevedibili e momenti divertenti.
L’ottima riuscita della commedia è assicurata dalla qualità della compagnia che la porta in scena, selezionata tra centinaia di gruppi teatrali che si erano proposti per la rassegna Vetrina Teatro. Il C.L.A.E.T. (Centro Lettura e Attività Espressive Teatrali) ha una lunga storia alle spalle: nasce nel 1987 per iniziativa e sullo slancio di Andrea Pavani e Pierpaolo Renzi, due giovanissimi di Palombina Nuova, con l’intento di costituire un gruppo teatrale amatoriale che coinvolga i ragazzi del quartiere. Partono nell’‘88 dal Teatro Sperimentale di Ancona con il primo spettacolo, interamente autoprodotto, per poi crescere piano piano. Nel 1997 la svolta: sotto la guida artistica del regista-attore Luigi Moretti, il C.L.A.E.T. porta in scena il “Don Chisciotte” dall’omonimo romanzo di M. De Cervantes.
Forti dell’esperienza e degli insegnamenti ricevuti, i giovani cominciano a camminare da soli per poi arrivare a girare l’Italia intera con spettacoli di diverso genere. Nel 2008, a distanza di vent’anni dal primo debutto, il C.L.A.E.T. torna sulle scene con il nuovo spettacolo “Xanax” di A. Longoni, avvalendosi della preziosa collaborazione di Davide Giovagnetti e di Patrizia Giacchetti del Teatrotre e di Roberta Belfiore e Daniele Brunelli, di nuovo insieme per l’occasione. Seguono numerose repliche dello spettacolo che si aggiudica anche molti riconoscimenti in rassegne nazionali, con apprezzamenti di critica e pubblico. Ne seguono altre messe in scena di valore, ma “Xanax” rimane il vero cavallo di battaglia della compagnia.
Fonte: Comune di Castelfranco di Sotto - Ufficio stampa
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