Rossi a Piombino: "La Regione c'è e il nuovo porto darà tante soddisfazioni"

Enrico Rossi

"Grazie ad un ingente mole di investimenti da parte della Regione Toscana si è realizzata qui al nuovo porto di Piombino una grande infrastruttura che darà alla Toscana e agli imprenditori che qui investono, tante soddisfazioni. Ai lavoratori dico che le difficoltà rimangono, che ci vorrebbero piani nazionali per il lavoro, che al momento continuano a mancare, ma anche che la Regione c'è e che è molto impegnata a garantire un futuro di lavoro e sviluppo a Piombino e alla costa toscana".

E' un mix di soddisfazione per il lavoro svolto e di preoccupazione per quello che continua a mancare, quello espresso dal presidente della Regione, Enrico Rossi, al termine della visita che ha effettuato al porto di Piombino, accompagnato dal neo presidente dell'Autorità del sistema portuale del mar Tirreno settentrionale, Stefano Corsini e dall'ormai ex commissario dell'Autorità portuale di Piombino, Luciano Guerrieri.

Rossi ha prima di tutto ringraziato Guerrieri per l'ottimo lavoro svolto, e poi ha augurato a Corsini (con cui si è fatto fotografare davanti ai cassoni usati per far rigalleggiare la Costa Concordia) buon lavoro per l'impegno che lo attende, un compito definito "altrettanto impegnativo visto che dovrà realizzare, sempre con contributi regionali, la Darsena Europa a Livorno".

"Due anni e mezzo fa – ha aggiunto il presidente Rossi – questo porto non c'era. Oggi i grandi imprenditori dicono che queste opere hanno modificato la portualita del Mediterraneo. Il primo segno dei nuovi insediamenti che qui troveranno posto, è rappresentato dai cassoni della Costa Concordia che serviranno a realizzare la base di un bacino di demolizione delle navi. Per favorire l'insediamento di General Electric a Piombino abbiamo investito 60 milioni, ma contiamo anche sul riconfermato impegno di Cevital ad installare qui una piattaforma per la movimentazione dei prodotti agroalimentari. Mi pare che l'impegno profuso dalla Regione per il rilancio delle imprese e per le infrastrutture abbia creato un clima di fiducia che induce a guardare positivamente al futuro".

Protocollo da 2,5 milioni di investimenti

E' il primo dei protocolli di insediamento che la Regione Toscana firma a Piombino e per questo è stato il presidente della regione Toscana, Enrico Rossi ad apporre la sua firma sul documento che prevede investimenti per 2,5 milioni di euro e la creazione di 10 nuovi posti di lavoro. Protagonista di questa spinta espansiva saranno la Due Emme e il suo presidente Ivano Monelli, che si sono aggiudicati un finanziamento regionale. Serviranno per ampliare la superficie, l'efficienza e la capacità produttiva dell'azienda piombinese, che da oltre trent'anni si occupa di progettazione, costruzione ed installazione di impianti tecnologici nei settori dell'industria e dell'energia e che intende in questo modo ampliare la sua divisione oleodinamica. "Sono felice - è il commento del presidente Enrico Rossi - di siglare questo primo protocollo di insediamento, cioè di dare il via ad un processo di rafforzamento e crescita della capacità produttiva ed occupazionale di un'azienda che ha sede in questa area così pesantemente colpita dalla crisi. E' il segno che alla crisi si può reagire, investendo, creando lavoro, rafforzando la propria vocazione all'export"

Tutte le notizie di Piombino

<< Indietro
torna a inizio pagina