"Durante la Consulta del 28 febbraio scorso abbiamo appreso con grande stupore che alla Provincia non è mai stato presentato ufficialmente lo studio di fattibilità commissionato dal Comune di San Miniato allo studio XXL Projet Srl (quindi pagato con i soldi dei cittadini), per il rifacimento del Liceo Marconi in Via Catena. Citiamo testualmente quanto affermato dal tecnico della Provincia, Ing, Carluccio: non è stato mai presentato, l’ho visto solo una volta “en passant” ad una riunione, ma non l’ho mai neanche aperto.
Riteniamo la cosa gravissima sia perché, alla consulta precedente del 21 febbraio, il Sindaco di San Miniato aveva ribadito che l’amministrazione comunale da lui guidata,aveva perorato con “forza” e presentato il progetto di fattibilità fino al 2015, sia perché quell’incarico era la prosecuzione naturale dell’accordo sottoscritto tra i sindaci del comprensorio e l’amministrazione Provinciale del 2014 dove veniva individuata come sede definitiva del Liceo Marconi San Miniato Via Catena e provvisoria la sede di San Donato.
Questa è l’ulteriore prova, qualora ce ne fosse stato bisogno, che l’ubicazione del nuovo liceo non dipende da fattori tecnici ma politici.
Gli stessi tecnici dell’Archea all’uscita del consiglio del 25 gennaio, ci hanno detto chiaramente che si può fare un bel progetto in collina come in pianura basta mettersi d’accordo.
La stessa volontà politica che non si cura di portare avanti progetti iniziati e mai completati.
L’isttituto Cattaneo dopo 28 anni non è ancora completato, ora si adducono motivi tecnici, ma quando hanno approvato i progetti e stanziato i finanziamenti, che per il Cattaneo hanno toccato cifre assurde, dove erano i tecnici?
Non bastano 28 anni per completare una scuola? Con quale leggerezza si promette ai genitori del Marconi di dare ai ragazzi una scuola nuova quando ancora non si sono comprati neanche i terreni e non ci sono soldi neanche per finire quello che si è già iniziato? Non si possono spendere milioni di euro senza portare a termine i progetti, senza pensare alla manutenzione e al costo della stessa, soprattutto se i progetti sono ambiziosi.
I motivi tecnci sono solo il pretesto della volontà politica che usa la scuola per campagne elettorali, senza tenere conto che la scuola è della massima importanza per un territorio, che vanno ottimizzati i costi ed i servizi, che non siamo disposti a farci raccontare altre frottole".
Comitato Polo Scolastico San Miniato
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro