Festa della donna, il sindaco ricorda Lina Gronchi

Marco Buselli, sindaco di Volterra (foto gonews.it)

«In una giornata come quella di domani, il pensiero corre a figure come Lina Gronchi, donna che, come altre, ha partecipato alla Resistenza nel volterrano». Così il sindaco di Volterra Marco Buselli in occasione dell’8 marzo.

«Lina ci ha lasciato da pochi giorni – aggiunge il primo cittadino -, ma il suo messaggio resta assolutamente attuale. Da ricordare in particolare le sue parole, in occasione dell'inaugurazione del monumento alle partigiane, appena fuori Porta Fiorentina. Queste le sue parole qualche anno fa: "Basterebbe rispettare e far rispettare la nostra Costituzione nata dalla Resistenza, compito che ora spetta ai giovani. Ma cosa sanno i giovani della nostra Resistenza? Forse quel poco che hanno sentito dire in famiglia e a scuola, cioè quasi nulla. Quindi la responsabilità è nostra, della società e della scuola».

«Anche Volterra aderisce alle celebrazioni per la Festa della donna, che, con un maggiore rispetto andrebbe chiamata Giornata internazionale della donna – aggiunge l’assessore Gianni Baruffa – Come amministrazione comunale abbiamo scelto di riportare l‘attenzione sulla cultura e per questo la nostra offerta è legata all’ingresso gratuito nei musei riservato a tutte le donne. L'invito è e di osservare i molti dipinti e oggetti che sono custoditi in Pinacoteca e al Museo Guarnacci e che raffigurano la donna e l’importanza che ha avuto nella storia. Il pensiero inevitabilmente va a quei Paesi dove i diritti delle donne sono ancora barbaramente calpestati».

Fonte: Comune di Volterra - Ufficio Stampa

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