Forse il Sindaco di Peccioli non ha compreso appieno la gravità del comportamento omissivo da lui tenuto in relazione alla cosiddetta “indagine Terra Pulita”. Di una cosa però può essere certo: non smetteremo di esigere risposte fino a quando non sarà fatta completa chiarezza sul reale impatto di 25 anni di smaltimento fanghi sui terreni agricoli del nostro comune.
A tre mesi di distanza dalla nostra richiesta di accesso ai dati completi dell’indagine commissionata dall’Amministrazione, dopo tre lettere, tra richieste e solleciti, il Sindaco ci ha risposto ieri che non intende fornirci altri dati oltre quelli contenuti nella relazione conclusiva del laboratorio pH, cosa che a nostro giudizio configura la mancata ottemperanza agli obblighi di Legge espressi dall’Art. 43 del D.Lgs. 267/2000.
La domanda che ci poniamo è: qual è la ragione di tanta reticenza? Per quale motivo non rendere pubblici tutti i dati analitici dell’indagine?
Abbiamo fatto presente al Sig. Sindaco che la relazione conclusiva riporta solamente i valori medi di alcuni inquinanti, nemmeno tutti. Abbiamo fatto presente che la media è calcolata su 250 campioni raccolti casualmente, senza la certezza che essi ricadano realmente su terreni soggetti allo spandimento di fanghi. Quale valore ha un simile risultato? Abbiamo segnalato una serie di carenze dell’indagine sul piano metodologico, dalla scelta di non indagare la matrice delle acque a quella di limitare i prelievi ad una fascia superficiale del terreno, a quella di non effettuare confronti tra aree soggette ed aree non soggette agli spandimenti. Infine abbiamo segnalato alcune anomalie statistiche, tra i pochi risultati numerici presenti nella relazione conclusiva, assolutamente degne di essere approfondite. Per quale motivo il Sindaco non ci concede di poter visionare i risultati integrali?
Dopo aver impegnato 48.000€ di denaro pubblico in un’indagine che non fornisce risultati tali da poter escludere l’inquinamento di singoli terreni, né indicazioni quantitative certe sull’impatto di 25 anni di spandimenti, dopo aver anticipato alla stampa con toni entusiastici le conclusioni dell’indagine, dopo aver speso altri 6.000€ per tappezzare Peccioli per mesi con manifesti trionfali, egli rifiuta oggi, dopo tre mesi di tira e molla, di rendere pubblico il contenuto vero delle analisi. Perché?"
Lista civica 'Un comune per tutti'
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