Nel pomeriggio del 28 febbraio scorso, è stato tratto in arresto dalla polizia il latitante Z.S., alias Z.B.. A seguito di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Siena, nel dicembre 2016, il trentatrenne, cittadino albanese, in Italia senza fissa dimora, è stato rintracciato e arrestato. Doveva ancora scontare la pena di 3 anni e sei mesi di reclusione e pagare 700€ di multa.
Il cittadino albanese è persona nota alla Polizia di Stato e alle altre forze di Polizia, per i suoi trascorsi prevalentemente riconducibili allo spaccio di sostanze stupefacenti e ai reati contro il patrimonio, ricoprendo un ruolo non secondario nell’ambito dei sodalizi criminali composti da cittadini albanesi.
Nel maggio 2010 era già stato tratto in arresto da personale della locale squadra mobile in quanto trovato in possesso di 400 grammi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” e furto aggravato.
La storia
In realtà il ”curriculum vitae criminale” dell’albanese inizia nel gennaio 2005, quando è stato denunciato in stato di libertà, per furto aggravato; nell’agosto 2005 arrestato per resistenza a P.U. . Nel gennaio 2006 arrestato per rissa; nel settembre 2008 arrestato per detenzione di stupefacenti ai fine di spaccio di stupefacenti.
Nel luglio 2012, è stato accompagnato coattivamente alla frontiera da personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Siena, a seguito di un decreto di espulsione, come misura di sicurezza, emessa del Tribunale di Sorveglianza di Siena.
Nel novembre 2012, è rientrato in Italia clandestinamente, e veniva arrestato dal personale U.P.G.S.P. della Questura di Firenze per ingresso illegale sul territorio dello Stato e furto aggravato.
Nel febbraio 2014, è stato dimesso dalla Casa Circondariale di Siena. Da allora non si erano avute più notizie sul suo conto.
Le ricerche svolte a carico del predetto a Siena e provincia avevano dato esito negativo. In considerazione di ciò, si riteneva di dover ricorrere ad una attività tecnica che consentisse la localizzazione del cittadino albanese. Attraverso una capillare attività investigativa, si risaliva pertanto al numero di telefono attualmente in uso alla persona in argomento.
Nel febbraio 2017, avevano inizio delle articolate ricerche e indagini con il supporto di natura tecnica, debitamente autorizzate dalla A.G., che consentivano di localizzare il latitante, in quel momento storico presente a Milano ed in procinto di mettersi in viaggio alla volta di Firenze durante il primo pomeriggio del 28 febbraio 2017.
In considerazione di ciò, è stato predisposto un adeguato servizio di osservazione all’interno della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella in Firenze. Nel pomeriggio del 28 u.s., il cittadino albanese veniva immediatamente bloccato appena sceso dal treno proveniente da Milano.
Nel corso di tale attività, lo straniero veniva trovato in possesso di grammi 2,7 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, pertanto veniva anche denunciato per la detenzione ai fini di spaccio.
Fonte: Questura di Siena
