Cinema, al via 'Una Finestra sul Nord': dalla Scandinavia a Firenze, tra bulli e polizieschi

Al via il prossimo 2 marzo l'ottava edizione di 'Una Finestra sul Nord', la rassegna di cinema finlandese e che quest'anno si aprirà alle cinematografie di Svezia, Norvegia, Danimarca e Islanda. La kermesse è diretta da Marjo Paakkola, Katia Brunetto e Lena Dal Pozzo (La Compagnia 2-5 marzo), che fino ad oggi si era focalizzata sul cinema finlandese Il cinema finlandese aprirà il festival il 2 marzo sera (ore 19) con un film ambientato nei paesaggi della Lapponia autunnale: Lapland Odyssey 2 (Napapiirin sankarit 2), di Teppo Airaksinen, la seconda avventura di Janne e Inari. Di uno dei principali protagonisti del cinema finlandese, Mika Kaurismäki, saranno presentati due film: in anteprima nazionale Homecoming (Elämältä kaiken sain) e The Girl King (Tyttökuningas). Due film svedesi porteranno al festival due tematiche di grande attualità: la violenza sulle donne e il bullismo: 'Girls Lost' (Pojkarna) di Alexandra-Therese Keining se 'Flocking' (Flocken) di Beata Gårdeler.
La natura impietosa fa di sfondo ai due film islandesi: Of Horses and Men (Hross í oss) di Benedikt Erlingsson e Metalhead (Málmhaus) di Ragnar Bragason. Il filone dedicato al Nordic Noir continua con i due ultimi episodi della vita dell'ispettore di polizia Carl M&rsaquork, ispirati alla serie di gialli "Sezione Q" del danese Jussi Adler-Olsen. Sempre di Hans Petter Moland in programma la commedia pulp In Order of Disappearance (Kraftidioten. Sulla scia dell'umorismo nero, da non perdere Men and Chicken (Mænd & H&rsaquons) del regista danese Anders Thomas Jensen. Come ogni anno in programma anche film dedicati alla famiglia.

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