“Il 18 febbraio - afferma Jacopo Alberti, Consigliere regionale della Lega Nord - è una data molto importante per Firenze che, giustamente, ricorda una donna speciale, Maria Luisa De’ Medici, nell’anniversario della sua morte, avvenuta nel 1743. Una persona che merita la nostra massima gratitudine perché, col “patto di famiglia” vincolò al Granducato di Toscana, tutto l’immenso complesso di beni che, per sua volontà, non sarebbero dovuti mai essere trasportati al di fuori dal territorio granducale.”
“Ebbene credo che chi governa, attualmente, la nostra regione debba prendere esempio da una donna che ha capito l’importanza di un inestimabile cassaforte di beltà artistiche ed architettoniche che dovevano servire per “utilità del pubblico e per attirare la curiosità dei forestieri. Purtroppo - conclude amaramente Jacopo Alberti - di Luisa De’ Medici c’è n’è stata solo una e probabilmente si rivolterebbe nella tomba, sapendo come chi amministra la Toscana stia facendo di tutto per sbarazzarsi di parte dei gioielli di famiglia, destinati ad una triste sorte!”
Fonte: Lega Nord Toscana - Ufficio Stampa