“Da trentaquattro anni il centro culturale Firenze-Europa ‘Mario Conti’ organizza questa prestigiosa iniziativa di rilievo internazionale, dedicata alla letteratura e alle arti visive. Al presidente del centro, Marco Cellai, vero animatore culturale, va il mio più sentito ringraziamento”. Così il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, commenta l’edizione 2017 del “Premio Firenze” che si è tenuta oggi, mercoledì 15 febbraio, a palazzo Bastogi.
Giani esprime apprezzamento per il “vivace sodalizio tra poesia, saggistica, narrativa, testo teatrale e pittura, scultura, grafica, fotografia, video”, ma anche per “Il valore internazionale di questa iniziativa”. Un’importanza “pienamente dimostrata dall’alternarsi della dedica in onore di città, aree geografiche, o istituzioni annualmente individuate. Dopo Reims nell’83, è stata la volta di Kassel ('84), Edimburgo ('85), Atene ('86), Amsterdam ('87), Liegi ('88) e molte altre città”.
“Tra le più prestigiose figure ad ottenere questo riconoscimento – ricorda il presidente – Primo Conti, Pietro Annigoni, Antonio Berti, Silvio Loffredo, Marcello Fantoni, Antonio Ciccone, sir Harold Acton, Eugène Ionesco, Gino Bechi, Antonella Lualdi, Alessandro Olschki, e Gino Bartali. E ancora, fra i personaggi di spicco della letteratura che hanno vinto le varie sezioni del concorso, figurano Giovanni Macchia, Piero Bigongiari, Sergio Romagnoli, Marcello Venturi, Luciano Luisi, Margherita Guidacci, Mario Luzi, Domenico Rea, Giorgio Saviane, Fosco Maraini”.
Le sale del Consiglio ospiteranno, fino al prossimo 21 febbraio (dal lunedì a venerdì 10-12 15-19), la mostra di una serie di opere del Premio per la sezione Arti Visive.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana
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