Del Torto: "Riparte il Cpt 1, istituzione importantissima"

“Il Cpt 1, cioè il Consiglio Territoriale di partecipazione di Marina di Pisa, Tirrenia e Calabrone – come annunciato, questa mattina, dal Presidente del Consiglio Comunale, Ranieri Del Torto, nella foto  – riparte”.

La vicenda, com’è noto, ebbe inizio circa un anno fa, quando 11 consiglieri su 20 dello stesso Cpt 1,  in rappresentanza delle forze politiche di opposizione (M5S, noiadessopis@ e Forza Italia) più il consigliere di maggioranza dei “Riformisti”, Silvestre Sagliocco, dettero le dimissioni in aperta polemica con la scelta dell’Amministrazione Comune su gli stalli blu che sarebbero stati realizzati, nei mesi successivi, proprio sul litorale.

“Entro giovedì 23 febbraio – ha poi aggiunto Del Torto - i capigruppo del Consiglio Comunale dovranno, infatti, indicare i nominativi che andranno a comporre il nuovo Cpt 1 e, dopo la ratificati da parte del Consiglio Comunale del 2 Marzo, il Cpt 1 sarà quindi di nuovo costituito”.

“Dopo tanto tempo - ha così concluso Del Torto – si va ricostruire questa istituzione cittadina, una voce e una rappresentanza di una parte importantissima della nostra città”.

La decisione è stata presa nella Conferenza dei capigruppo consiliare dello scorso 9 febbraio. Era presente anche l’assessore comunale alla partecipazione e decentramento, Andrea Ferrante”.

Mobilità cittadina al centro

La mobilità cittadina sarà al centro della discussione della seduta di domani (giovedì 16 febbraio, dalle 15, Sala Regia del Comune) del Consiglio Comunale.

In apertura della seduta, infatti, saranno discussi ben 4 question time, su 7 presentati, che riguardano la mobilità cittadina. Si va dalla richiesta del consigliere Stefano Landucci (Possibile) di asfaltatura di alcune strade, come Via San Agostino nel quartiere di San Giusto, gli risponderà  l’assessore Andrea Serfogli,  alla richiesta di spiegazioni della consigliera Simonetta Ghezzani (Si) e del consigliere Maurizio Nerini (Noiadessopis@) sulla riorganizzazione della mobilità a Pisa a partire dalla imminente messa in funzione del People Mover, gli risponderà, ad entrambi, l’assessore Giuseppe Forte, per arrivare, infine, alla denuncia della consigliera Mirella Bronzini (Fi), sulla situazione di grave pericolo di via Viaccia nel quartiere di Porta a mare e a cui gli risponderà, anche qui, l’assessore Andrea Serfogli.

Gli altri 3 question time riguardano, invece, la richiesta della consigliera Valeria Antoni (M5S) per sapere quali provvedimenti il Comune prenderà dopo le analisi di Arpat su alcune maleodorante registrate ad Ospedaletto (gli risponderà l’assessore Salvatore Sanzo), la denuncia del consigliere Raffaele Latrofa (Pisa nel cuore) su gli  estintori fuori servizio rilevati nelle scuole “Gamerra” e “Moretti” (gli risponderà l’assessore Andrea Serfogli) e, infine, la richiesta del consigliere Ciccio Auletta (unacittàincomune-prc) su cosa farà il Comune dopo lo slittamento dei finanziamenti regionali per la realizzazione della cittadella Galileiana (gli risponderà, ancora, l’assessore Andrea Serfogli).

Successivamente, il Consiglio Comune prenderà atto, dopo la discussione su alcune interpellanze, come quella, ad esempio, del consigliere Riccardo Buscemi (Fi) sulla nomina di un nuovo Comandate per i Vigili urbani, della sostituzione presso il Cpt 6, il Consiglio Territoriale di partecipazione di Porta a Lucca, Gagno e San Francesco, del consigliere Alessio Batini (I riformisti) con Claudio Salati (I riformisti).

Infine, il Consiglio Comunale, per iniziativa del consigliere Giovanni Garzella (Pisa è..), discuterà di “Canapisa”, la ormai storica manifestazione per la legalizzazione delle droghe leggere e che si svolge quasi sempre durante il mese di maggio nella nostra città, e per la quale lo stesso Garzella chiede che il Sindaco faccia il possibile perché non si svolga più a Pisa “perché non educativa per le future generazioni e perché ostacola la normale attività economica e civile della città”.

Case popolari, parla M5S

“ll mutuo di 100 milioni - così scrive Gianfranco Mannini, capogruppo in Consiglio Comuna del M5S, nella foto  - che Casa Spa doveva sottoscrivere con la Banca Eropea per gli Investimenti per  coprire anche i costi degli interventi per  l'edilizia popolare  di San'Ermete è saltato.   Situazione  che, sembra annullare quanto promesso e assicurato dall' l'assessora Zambito e dal  Direttore del'APES Federici in occasione della audizione in 2 Commissione chiesta dal M5S sulla situazione abitativa di Sant'Emete.  Promesse e assicurazioni che, ancora una volta vengono cancellate dalle notizie che arrivano dalla Regione in merito alla mancata stipula del mutuo   di 100 milioni  in previsione del quale  l'assessore regionale Cecarelli aveva promesso di  sboccare  3 milioni   per consentire l'inizio degli  interventi più urgenti su Sent'Ermete e Livorno Interventi che adesso potrebbero subire uno stop drammatico.  A questo punto  - conclude Mannini -   il M5S chiede  al  Sindaco e l'assessora  di pretendere dal Presidente che Rossi  che, davanti a questa drammatica emergenza,  trovi lo stesso importo in altre forme, iniziando col tagliare i fondi per le grandi opere. Sul tema il M5S presenterà un'interrogazione regionale”.

Fonte: Consiglio comunale di Pisa - Ufficio Stampa

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