Successo del progetto “Una scelta in Comune”, attivo nel comune del Chianti fiorentino da circa un mese
In poco meno di un mese dall’attivazione del progetto “Una scelta in Comune” sono una quarantina i grevigiani che hanno dato la propria disponibilità a donare organi e tessuti. Più di un cittadino al giorno ha compilato un apposito modulo per dare il proprio consenso. Un bilancio positivo che fa esultare il sindaco Paolo Sottani. “I cittadini stanno mostrando una sensibilità ampia e concreta”. Da meno di un mese il Comune accoglie la dichiarazione da parte dei cittadini di donare organi e tessuti in occasione del rinnovo o rilascio della nuova carta di identità, attraverso la compilazione di un apposito modulo. La giunta Sottani ha fatto propria “Una scelta in Comune”, la campagna di promozione di donazione degli organi e tessuti, lanciata dall'Anci su sollecitazione del Ministero della Salute.
L'iniziativa prevede l'attivazione del servizio di registrazione della dichiarazione di volontà del cittadino alla donazione di organi al momento del rilascio o rinnovo della carta di identità. Tutti i cittadini maggiorenni hanno la possibilità di dichiarare la propria volontà in materia di donazione di organi e tessuti dopo la morte attraverso la propria Asl di riferimento. Le disposizioni normative più recenti stabiliscono che la possibilità di esprimere questa volontà è estesa anche al momento del rilascio o rinnovo della carta di identità. “Abbiamo attivato il servizio - spiega il sindaco – presso il nostro ufficio Anagrafe mettendoci in contatto con il Centro Nazionale Trapianti e adeguando la nostra banca dati alle necessità del Centro, la donazione di organi e tessuti può consentire di salvare vite umane, intendiamo impegnarci per diffondere e sensibilizzare la donazione con l'obiettivo di incrementare il bacino dei cittadini potenzialmente donatori”.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino
Tutte le notizie di Greve in Chianti
<< Indietro