Un ennesima vittoria che afferma non solo la grande capacità di questo giovane atleta ma anche di un team serio e professionale che sa tenere alti i colori dell’Italia e, in particolare, quelli di Pieve a Nievole e delle aziende rappresentate, che credono pienamente nel lavoro portato avanti giorno dopo giorno dal Team I-Fly JK Yamaha Racing, rafforzando la grande tradizione di questo piccolo quanto operoso comune della Valdinievole.
Per il reparto corse capitanato da Riccardo Boschi, il weekend passato ha rappresentato un altro piccolo passo verso il titolo internazionale che, a dita incrociate, stanno sperando di ottenere tra qualche giorno, con l’ultima prova del campionato britannico 2017 di Motocross.
Il giovane talento transalpino Yannis Irsuti (Yamaha), in forza alla squadra pievarina, nella notte di sabato, penultima prova del challenge che si è corsa a Sheffield, ha ottenuto un’altra preziosa affermazione, costruita grazie alla vittoria in gara-1 e al terzo posto di gara-2. Due bellissime manche che hanno portato Yannis e la sua Yamaha preparata nel reparto corse pistoiese, nuovamente sul gradino più alto del podio, davanti ad avversari sempre più agguerriti. Ora manca soltanto una gara alla conclusione del torneo, sabato prossimo 18 febbraio all'SSE Arena di Wembley, Londra, dove Yannis Irsuti, più che attaccare dovrà controllare il suo vantaggio in classifica cercando di non commettere errori e far valere i 12 punti che lo separano dal suo più diretto inseguitore Dylan Woodcock.
Sul fronte tricolore, si è disputata a Ottobiano, nel pavese, la terza e ultima prova degli Internazionali d’Italia di Motocross, una prova non solo decisiva ma anche impegnativa con un fondo sabbioso. In gara per il Team I-Fly JK Yamaha Racing c’era Ryan Houghton (Yamaha), il britannico che a fine mese sarà al via della prima prova del mondiale MXGP in Qatar. Ryan ha espletato nel migliore dei modi tutte le fasi di avvicinamento alle gare decisive, partito a metà gruppo nella finale MX1 è risalito rapidamente sino al 12° posto quando la moto, a causa della sabbia, si è ammutolita e per Ryan non c’è stato altro da fare che rientrare ai box. La nota positiva sta nel fatto che sia la moto che il pilota hanno dimostrato di essere pronti per la prima prova del mondiale. Una buona dose di fiducia che sarà indispensabile per affrontare il campionato più bello e seguito al mondo.
Infine il debutto in Lombardia, con i colori JK, per il 15enne svedese Arvid Luning (Yamaha), schierato in classe 125.
Arvid non si è fatto intimorire dalla trasferta italiana, chiudendo subito 13° nella manche di avvio dopo essere partito 11°. Nella manche conclusiva è stato molto svelto al via transitando 9° al primo passaggio e poi salito fino al 7° posto, in seguito è stata una scivolata ad interrompere la sorprendente rimonta dello svedese, che ha chiuso 17° sia la frazione che la classifica di giornata. Seppur con ampio intervallo temporale rispetto alla prima gara europea 2017, il pilota svedese continuerà una rigida preparazione che lo porterà al debutto continentale 125 con i colori I-Fly JK Yamaha Racing, in programma sulla pista di Valkenswaard il 22 e 23 aprile.
Fonte: Ufficio Stampa
<< Indietro