Per la prima volta il Comune di Lucca si dota di un Piano generale del traffico urbano.
I contenuti di questo nuovo strumento di pianificazione della mobilità urbana sono stati presentati questa mattina (13 febbraio) nel corso di una conferenza stampa alla quale erano presenti l’assessore alla mobilità Francesca Pierotti, l’assessore all’urbanistica Serena Mammini, l’assessore al traffico Celestino Marchini, il dirigente Maurizio Tani e l’ingegnere Stefano Fresia, che ha lavorato alla redazione del Piano.
L’iter
Il Ptgu è stato adottato dalla giunta lo scorso mese di luglio. Nei tempi utili previsti sono pervenute all’amministrazione comunale 15 osservazioni, sia da parte di cittadini, sia da parte di Enti (Comune di Capannori e Camera di Commercio), sia da parte di associazioni.
Delle 15 osservazioni presentate, 2 sono state accolte (una relativa all’aggiornamento della classificazione funzionale della viabilità e una sulle occupazioni temporanee della viabilità da parte di fiere e mercati); 2 osservazioni sono state parzialmente accolte (una relativamente all’analisi dell’incidentalità e una riguardante la classificazione funzionale della viabilità). Le altre 11 osservazioni sono stare respinte: nella maggior parte dei casi perché le osservazioni presentate attengono a un livello di pianificazione ulteriore e più particolareggiato.
Adesso il Piano del Traffico approderà in consiglio comunale per la definitiva approvazione. Il Piano, una volta approvato, avrà validità di 2 anni e nei prossimi mesi l’amministrazione comunale intende andare a redigere i piani particolari dei quartieri, a partire da quello del centro storico.
“Finalmente Lucca compie il primo, essenziale passo nell’ambito della pianificazione della mobilità – ha detto l’assessore Francesca Pierotti – . Il lavoro di analisi portato avanti in questi mesi ci fornisce un quadro d’insieme che sarà un punto di riferimento essenziale per andare a effettuare interventi mirati su traffico veicolare, mobilità lenta, trasporto pubblico e parcheggi di tutto il territorio comunale”.
Che cosa contiene il Ptgu
Il Piano contiene un’analisi della viabilità, con classificazione delle strade, schema di circolazione e regolamento viario: in questo ambito vengono messi in evidenza alcuni nodi particolarmente critici, come ad esempio quello della zona fuori Porta Sant’Anna, con la redistribuzione dei flussi veicolari previsti a seguito dell’intervento per la realizzazione della nuova rotatoria già finanziata all’interno del Piu.
Nel capitolo relativo alla sosta e parcheggi il Piano fa una ricognizione di tutte le aree dedicate alla sosta che insistono sul territorio, distinguendo gli stalli a pagamento (3580), da quelli liberi a bordo strada (1498) e da quelli liberi all’interno di aree dedicate alla sosta (5998). Dall’analisi emerge una capacità di sosta non pienamente utilizzata, sia all’esterno del centro storico (ad esempio il parcheggio Carducci) che all’interno (parcheggio di piazza Cittadella), con una indicazione di lavoro precisa che, al di là delle previsioni di nuove aree dedicate alla sosta, dovrà andare nella direzione di rendere più fruibili i parcheggi già esistenti.
Sul fronte della mobilità dolce, l’amministrazione intende andare a incrementare gli spostamenti ciclabili fino al 20% del totale, in analogia con le migliori performance di altre città italiane. Nell’ambito del Trasporto pubblico locale, l’analisi del Piano individua come obiettivo di medio termine quello di incardinare sul sistema delle Lam introdotto dall’amministrazione comunale una serie di interventi di pianificazione, sia in relazione al sistema della sosta, sia a protezione della funzionalità della rete stessa.
Il Piano generale del traffico urbano è stato redatto da Lucense: vi hanno collaborato l’ingegnere Stefano Fresia, Simone Giangrandi e Piero Paiano. Il coordinamento generale è stato affidato al dirigente del Comune Maurizio Tani.
Fonte: Comune di Lucca - Ufficio Stampa
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