Un piano a tappeto per la sostituzione di 30mila lampade a incandescenza con le nuove luci a Led, di cui 558 nei prossimi due mesi. È l’intervento programmato da Silfi per rinnovare l’illuminazione cittadina, che ha preso il via in questi giorni e arriverà a completamento nel 2018. Ai lavori di oggi, in via Senese angolo via Mascagni, ha partecipato anche il sindaco Dario Nardella.
“Cominciamo il piano di sostituzione di tutte le vecchie lampadine di illuminazione della città dalle tradizionali termiche a quelle a Led – ha detto il sindaco Nardella – In questo modo avremo resa energetica meno dispendiosa riducendo della metà il consumo, strade più illuminate e sicure e consumi in bolletta più bassi. Tre buoni motivi per trasformare tutta Firenze in una città illuminata a Led. Un progetto ambizioso da 12milioni di euro – ha proseguito Nardella – che porterà a sostituire 30mila lampade in un anno e mezzo coprendo tutti i quartieri, a partire dalle periferie”.
“Silfi, azienda 100% del Comune di Firenze, è nel nome e nei fatti il veicolo per la costruzione della città intelligente – ha detto l’assessore alle Partecipate Lorenzo Perra – Andiamo avanti con il nostro piano per rinnovare il sistema dell'illuminazione del Comune, passando a lampioni dai consumi minori, che resteranno sempre accesi anche nelle aree periferiche della città. Quindi più luce, più sicurezza e garanzia di economicità, ovvero un cambiamento tutto in positivo”.
“Lo smart lighting – ha detto il presidente di Silfi Matteo Canovi - è l’occasione per coniugare il risparmio per le casse del Comune con le esigenze di maggiore sicurezza e migliore illuminazione per la città”.
Gli interventi programmati riguardano la sostituzione di apparecchi esistenti dotati di lampade a incandescenza e vapori di mercurio con apparecchi a luce solida Led. Silfi procederà alla sostituzione dei bracci a palo e a muro e dell'apparato illuminante, che da 125 W passerà a 55 W. I punti luce interessati saranno 558, distribuiti in 63 strade dei quartieri 2-3-4-5. L'intervento durerà circa due mesi e sarà seguito, nel corso del 2017 e nel primo semestre 2018, da ulteriori interventi per un totale di oltre 30mila nuovi apparecchi.
Queste le strade interessate dall'intervento:
Q2: via di Barbacane, via Antonio Genovesi, via Ettore Carafa, via Matteo Galdi, vicolo di via del Pianerottolo, San Marco Vecchio, via della Capponcina, via di Corbignano, via Vecchia di Settignano, via dei Fancelli, via del Rossellino, via dei Buonarroti Simoni, via della Madonna delle Grazie, via delle Fraschette, via del Loretino, via Odoardo Spadaro, via di Varlungo, via Fabrizio De Andrè, via Benedetto Fortini.
Q3: via delle Sentinelle, via di Villamagna, via delle Lame, via di Badia a Ripoli, via di San Piero in Palco, viuzzo del Pozzetto, via del Crocifisso del Lume, via della Villa Cedri, via San Lorenzino a Ripaltuzza, via Paolo Mascagni, via Buia.
Q4: via di Fagna, via di Ugnano, via dello Scalo, via del Donicato, viuzzo di Fagna, via del Ferrale, via di Castelnuovo, viuzzo dei Galli, via del Chiuso, via Michele Amari, via delle Torri, via del Ponte a Greve, viuzzo del Roncolino, via del Ronco Lungo.
Q5: via delle Masse, via di Serpiolle, via del Gondo, via del Pontormo, via di San Michele a Castello, via del Mulino, via delle Gore, via Nuova del Mulino, via di Quarto, via di Careggi, via Giuseppe Pescetti, via del Pergolino, via di Motrone, via del Fossetto, via del Granchio, via del Luccio, via San Biagio a Petriolo, via dei Vespucci, via di Sotto.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa
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