Diamo valore alla cerealicoltura, gli stati generali della Coldiretti a Siena

foto d'archivio

Sarà il Garden Hotel di Siena (Via Custoza,2) il palcoscenico che accoglie gli Stati Generali della Coldiretti Toscana per fare il punto sulla cerealicoltura regionale.

“Il 2016 è stato un anno nero per il settore – ha detto Tulio Marcelli, Presidente di Coldiretti Toscana, presentando il convegno - caratterizzato dal crollo del prezzo del grano duro destinato alla pasta che è praticamente dimezzato (-43 per cento) mentre si è registrato un calo del 19 per cento per il grano tenero destinato alla panificazione. Tale situazione, parzialmente recuperata a fine anno, rischia di compromettere il futuro della cerealicoltura toscana ed è per questo che Coldiretti si sta muovendo per mettere in campo nuove strategie”.

Ricco il programma dell’assise senese che vede i saluti di Alberto Bertinelli, Delegato Confederale Coldiretti Siena e l’introduzione di Antonio De Concilio, Direttore Coldiretti Toscana. A seguire le relazioni di Gianluca Lelli, Capo Area Economica Coldiretti, Fabio Del Bravo, Responsabile Servizi Sviluppo Rurale ISMEA e Alessia Liguori, Responsabile marchio Coop settore pasta. Le conclusioni verranno tirate da Tulio Marcelli, Presidente di Coldiretti Toscana.

“L'importanza della cerealicoltura va anche oltre l'aspetto agricolo – dice Antonio De Concilio, Direttore di Coldiretti Toscana - difatti il settore svolge un ruolo assai rilevante anche per le politiche ambientali, nella valorizzazione del paesaggio toscano, basti pensare alla Val d'Orcia, e nella difesa idrogeologica del territorio.

Fonte: Coldiretti Siena

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