Scaletti: "Mi appello al sindaco Nardella per lo spettacolo di Giuliano Scarpinato al Teatro di Rifredi"

Cristina Scaletti

Questo l’intervento della consigliera Cristina Scaletti (La Firenze Viva)

“Sindaco, per favore, tu uomo di cultura e sensibile ai diritti prendi una posizione, permetti a Alex di rimanere qui a Firenze senza dover andare a Samoa per sentirsi accettato.
Di fronte alla lettera che la curia ha scritto alle scuole cattoliche invitandole a disertare lo spettacolo "Fa’afafine. Mi chiamo Alex e voglio essere un dinosauro" che avrà luogo al Teatro di Rifredi il 18 e il 19 febbraio mi riempirebbe di orgoglio un intervento del nostro sindaco Dario Nardella.
Lo spettacolo di Giuliano Scarpinato é una vera poesia che racconta con grazia e delicatezza la storia di Alex, un bambino "gender Fluid" che sogna si andare a Samoa sperando lì di poter essere un Fa’afafine felice perché qui é troppo difficile. Difficile essere accettato nel suo sentirsi un po' bambino e un po' bambina. Difficile andare a scuola perché deriso, lasciato solo, sbeffeggiato dai bulli che si accaniscono sulla sua diversità.
Mi sentirei orgogliosa se il mio sindaco prendesse una posizione decisa difendendo chi con sensibilità ed eleganza affronta un tema che se nascosto rischia di marginalizzare ancora di più questi bambini e le loro famiglie, sapendo che il bullismo prende forza se non c'è un'accettazione piena di chi é diverso dagli altri.
Per favore Sindaco, parli, lei per primo, lei uomo di cultura e sensibile ai diritti, dica alla sua città che non é mai bello mettere il bavaglio al teatro, ma soprattutto non lo é quando, come in questo caso, si cerca di dare voce a chi é ultimo, diverso, debole”.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro
torna a inizio pagina