Amato (AL): "Rilascio delle nuove licenze, è necessaria una proroga"

Miriam Amato, Alternativa Libera

"Sarà necessaria una proroga nei tempi per il rilascio delle nuove licenze per i taxi elettrici, perchè ci sono contraddizioni nella procedura fra quanto prevede l'accordo integrativo e le richieste degli uffici ai vincitori il concorso pubblico". Lo afferma Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, insoddisfatta della risposta data dall'assessore Bettarini alla sua interrogazione nella seduta odierna del Consiglio Comunale.

"L'accordo integrativo il bando di concorso - spiega la consigliera -  prevede il rilascio della licenza con una lettera fidi, da parte dell'istituto di credito e non con una determina che invece oggi viene richiesta  dall'amministrazione e gli uffici, richiesta che comporterebbe più tempo con il rischio dell decadenza perché si va oltre i 30 giorni previsti dal bando stesso".

La consigliera ricorda che ad oggi coloro che hanno partecipato e vinto il bando, hanno magari già acquistato il veicolo e magari affittato un garage per potersi garantire un mezzo elettrico e relativo punto di ricarica, facendosi così carico di tutte le spese dovute per avviare un attività. "Ma hanno fatto fede all'accordo integrativo del provvedimento di rilascio per la licenza - aggiunge Amato - che ha un costo di 175 mila euro,  e l'accordo prevede solo la lettera fidi dell'istituto di credito. Ma adesso gli uffici chiedono  la determina per paura di non ricevere i soldi della licenza, i 175.000 euro".

"È comprensibile che l'amministrazione voglia avere la certezza del pagamento - sottolinea la consigliera - ma è altrettanto legittimo che coloro che hanno già assunto tutti gli obblighi previsti dal bando e dall'accordo oggi rischiano di vedersi decadere il diritto alla licenza stessa. Molte persone hanno investito tutto per avere la certezza di un futuro lavoro - prosegue - ora è giusto che l'amministrazione rispetti gli accordi, altrimenti c'è da credere che il bando fatto in fretta e furia ha lasciato alcuni aspetti in sospeso o affrontati con leggerezza che rischiano di penalizzare chi ha partecipato al bando stesso" .

"Mi auguro che l'amministrazione dia una risposta più sensata rispetto a quella che ho ricevuto oggi in aula - conclude Amato - sul fatto che voglia avere la certezza del pagamento pena la decadenza del diritto stesso di ottenere la licenza".

Ecco il testo del question time presentato:

"Question time
Oggetto: bando di concorso taxi elettrici e accordo integrativo del provvedimento di rilascio di licenza
Proponente: Miriam Amato
Visto il Bando di concorso pubblico per titoli ed esame per il rilascio di n. 70 licenze taxi con mezzo elettrico e l’accordo integrativo del Provvedimento di rilascio di licenza per l’esercizio del taxi, con mezzo a propulsione esclusivamente elettrica;
Tenuto conto che nell'accordo suddetto all’art. 5 – COSTO E MODALITA’ DEL RILASCIO DELLA LICENZA, si specifica testualmente:
"La licenza ha il costo di € 175.000,00, che devono essere:
1. integralmente versati prima del rilascio della stessa. Il pagamento dovrà essere effettuato entro 30 giorni dalla data di stipula del presente atto, con le modalità impartite dall’Ufficio competente, e contestuale presentazione di ricevuta di avvenuto pagamento;
oppure
2. versati non oltre i sei mesi successivi la data di esibizione della documentazione, entro 30 giorni dalla data di stipula del presente atto, pervenuta dall’istituto di credito (lettera fidi) che dimostri l’avvio delle procedure finalizzate all’acquisizione di finanziamento;
oppure
3. versati non oltre i sei mesi successivi la data di esibizione di impegno sottoscritto al pagamento, da presentarsi entro 30 giorni dalla data di stipula del presente atto, suffragato da presentazione di apposita fideiussione bancaria, per importo pari a quello dovuto, a semplice richiesta e con espressa rinuncia del fideiussore al beneficio della preventiva escussione del debitore principale.
La mancata presentazione - entro il termine dei 30 giorni suindicati - di uno dei documenti necessari impedirà il rilascio della licenza, e comporterà la perdita della posizione in graduatoria.
Nel caso in cui si opti per l’ipotesi prevista ai punti 2 o 3., il mancato pagamento, entro i sei mesi successivi la data di esibizione della documentazione, della somma di € 175.000,00, comporterà comunque la revoca della licenza rilasciata";
Considerato che ad oggi non risulta sufficiente per il rilascio della licenza l'esibizione di impegno sottoscritto al pagamento (lettera fidi), ma viene richiesta dagli uffici competenti una determina da parte dell’istituto di credito.  
Preso atto che alcuni dei nuovi tassisti hanno ad oggi solo la cosiddetta "lettera d’impegno" (lettera fidi) e non una determina, ma che hanno già i mezzi e che dall’accordo sopracitato dovrebbero quindi essere messi in condizione di essere operativi con la ricezione della licenza stessa;
SI INTERROGA IL SINDACO per sapere
1) i motivi per cui nell’accordo integrativo del provvedimento di rilascio di licenza per l’esercizio del taxi, con mezzo a propulsione esclusivamente elettrica, era stato pattuito che per il rilascio della licenza stessa al punto 2 sarebbe che stata sufficiente l’esibizione della documentazione, pervenuta dall’istituto di credito, mentre invece dagli uffici competenti viene richiesta una determina, che potrebbe comportare dei tempi superiori ai 30 giorni;
2) Quali conseguenze ci saranno per coloro che nei 30 giorni non saranno in grado di presentare una determina ma solo la lettera d’impegno con l’istituto di credito".

Fonte: Ufficio Stampa

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